| Se la sinistra vincerà le elezioni andremo incontro alla libanizzazione dell'Italia: nel giro di un ventennio il nostro sarà un Paese a maggioranza islamica, dove ai cristiani non resterà che la via della fuga » . A lanciare l'allarme è il senatore di An Giuseppe Valditara, che spulciando il programma dell'Unione ha scovato un " dettaglio" inquietante a pagina 256: « Riformare la legge sulla cittadinanza legandola per i nuovi nati allo " ius soli" » . Una norma nascosta dietro un latinismo messo lì in una righetta, che « rischia di spazzare via la nostra civiltà » , avverte Valditara. Nessuno finora se n'era accorto, forse perché in pochi se ne intendono dello " ius soli" che sta così a cuore a Romano Prodi. Norma che, guarda caso, è proprio quella chiesta dalla Consulta islamica allo Stato italiano. Nel diritto si distingue lo " ius sanguinis", ovvero il criterio - adottato nella stragrande maggioranza dei casi anche in Italia - per cui si diventa cittadini sulla base della nascita da un cittadino italiano, dallo " ius soli", per cui è cittadino di una nazione chi in quella nazione è nato, indipendentemente dal passaporto dei suoi genitori. Per rendere meglio l'idea, il senatore di An suggerisce di dare un'occhiata a una qualsiasi clinica di ostetricia: « Il 20% di bambini che nascono ogni anno in Italia sono islamici. Tutti figli di genitori in regola, ma saranno sempre di più se dovesse passare la linea della sinistra » , prevede Valditara. « Basterà che una qualsiasi donna islamica incinta arrivi in Italia a partorire e il suo bambino diventerà italiano, per giunta clandestino » . Il vero rischio, per l'esponente di An, è che « nel giro di vent'anni il nostro diventi un Paese a maggioranza islamica » , soprattutto considerando il crollo demografico che l'Italia subisce ormai da anni. In poco più di dieci anni, secondo i dati del ministero del Welfare, i bambini e gli adolescenti, che rappresentano il 17,2% della popolazione italiana, sono diminuiti di 1.675.618 unità. Risultato: il nostro Paese figura oggi come la nazione con il più basso indice di fecondità: 1,26 bambini per donna.
riassunto da Barbara Romano-Libero
Il pacchetto pro-immigrazione non contiene SOLO la riforma della cittadinanza, ma prevede la cancellazione della Bossi- Fini che regolamenta gli ingressi di immigrati, la quale verrà sostituita da un nuovo patto con "i cittadini stranieri" comprendente premi e aiuti.
L'Unione vede la necessità di favorire e agevolare tutta l'immigrazione anche quella clandestina, si legge infatti nel suo programma che bisogna apportare una maggiore flessibilità negli ingressi, graduare le misure di espulsione , consentire alle autorità di pubblica sicurezza di utilizzare misure di sorveglianza dove il trattenimento non sia necessario , prevedere sanzioni limitate e un meccanismo premiale per l'immigrato irregolare che collabora all'identificazione e al rimpatrio (pag.245).
L’adozione delle misure premiali agli immigrati “pentiti” e a chi si autodenuncia (si legge nel testo del programma) comporta il superamento dei centri di permanenza temporanea, e prevede contemporaneamente di approtare strumenti efficaci per identificare i clandestini, QUALI siano questi strumenti non è dato di sapere, visto che non è specificato.
Io stessa ho sentito Rutelli e Fassino DIRE in televisione che i cpt NON verranno chiusi, qual'é la verità allora? A chi bisogna credere al programma o a Rutelli e soci?
Bugiardi come al solito, questa é la serietà al governo.
Senza contare che un'immigrazione selvaggia porterebbe via posti agli italiani...o no? Oppure gli italiani stanno così bene da infischiarsene se entrano centinaia di migliaia di immigrati a cui verranno destinati alloggi e lavoro. In tal caso DOVE sono gli italiani che non arrivano a fine mese?
Anche qui contraddizioni e bugie, questa é la serietà del sig.Prodi.
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