Ma questa sinistra le studia anche la notte per raggranellare voti a destra e a manca? Prima un’improvvisa ondata di “conversioni introspettive” ma sbandierate su tutti i giornali, e adesso Cofferati in pompa magna, con tutti i sindaci rossi dei capoluoghi emiliani e Don Prodi in prima fila (poteva MAI mancare), accende una lampada votiva sulla tomba di San Francesco, il povero Santo che da Santo dei poveri si è trasformato in Santo “per il dialogo interreligioso”
Ma siamo proprio certi che fosse il dialogo interreligioso la sua vocazione?
Non si direbbe proprio a rileggere le parole da lui stesso pronunciate davanti al sultano Melek- el- Kamel, che San Francesco ebbe l'ardire di andare a trovare nell'autunno del 1219 con la pretesa di convertirlo. « Se, tu col tuo popolo, vuoi convertirti a Cristo, io resterò molto volentieri con voi. Se invece, esiti ad abbandonare la legge di Maometto per la fede di Cristo, dà ordine di accendere un fuoco il più grande possibile; io, con i tuoi sacerdoti, entrerò nel fuoco e così, almeno, potrai conoscere quale fede, a ragion veduta, si deve ritenere più certa e più santa » ( Fonti francescane 1174)
Altro che ecumenismo religioso. A scrostare l'etichetta buonista che la sinistra " arcobaleno" ha appiccicato addosso a Francesco D'Assisi, il ricordo di Illuminato, il confratello con cui giunse al cospetto del sultano, dopo essere miracolosamente scampati alle torture delle sentinelle saracene. « Il sultano gli sottopose anche un'altra questione: " Il vostro Signore insegna nei Vangeli che voi non dovete rendere male per male, e non dovete rifiutare neppure il mantello a chi vuol togliervi la tonaca. Quanto più voi cristiani non dovreste invadere le nostre terre!". Rispose il beato Francesco: " Mi sembra che voi non abbiate letto tutto il Vangelo. Altrove, infatti, è detto: se il tuo occhio ti è occasione di scandalo, cavalo e gettalo lontano da te. E, con questo, Gesù ha voluto insegnarci che, se anche un uomo ci fosse amico o parente, o perfino fosse a noi caro come la pupilla dell'occhio, dovremmo essere disposti ad allontanarlo, a sradicarlo da noi, se tentasse di allontanarci dalla fede e dall'amore del nostro Dio. Proprio per questo, i cristiani agiscono secondo giustizia quando invadono le vostre terre e vi combattono, perché voi bestemmiate il nome di Cristo e vi adoperate ad allontanare dalla religione di lui quanti uomini potete" »
Con buona pace di girotondini, no-global, sinistrorsi e sinistrati, San Francesco ha speso la sua vita, dopo la conversione, non a dialogare accademicamente con i musulmani, ma nel desiderio profondo di convertirli a Gesù Cristo.
Credo proprio che ogni volta che il suo pensiero viene così arbitrariamente stravolto e certe facce ipocrite si accostano alla sua tomba, il Santo fa l’ennesima giravolta.
Bene dice Biondi “Bisogna avere il senso della serietà che alla sinistra manca completamente, vogliono sembrare cristiani a tutti i costi quando non lo sono”
Notizia riassunta da Libero
