Il sofà delle muse

Scoperta "una polizia parallela", possibile?

« Older   Newer »
  Share  
Ishtar
view post Posted on 1/7/2005, 10:45




L'indagine della procura di Genova tra ex piduisti e «gladiatori»

«Polizia parallela», due arresti

Decine di indagati tra appartenenti alle forze dell'ordine. La scoperta della struttura indagando su Quattrocchi

GENOVA - Aver creato all'inerno del Dipartimento studi strategici antiterrorismo (Dssa) una sorta di «polizia» parallela nel settore della lotta al terrorismo: questa l'ipotesi di reato che ha portato la Digos della questura di Genova ad arrestare due persone e a compiere nelle prime ore di venerdì oltre 25 perquisizioni in nove regioni. Decine sono gli indagati tra gli appartenenti alla stessa polizia di Stato, ai carabinieri, alla Guardia di finanza e alla Polizia penitenziaria. Gaetano Saya e Riccardo Sindoca, presunti capi della Dssa e personaggi legati alla massoneria, alla destra extraparlamentare e ai servizi segreti, sono stati posti agli arresti domiciliari: il primo a Firenze e il secondo a Pavia.

Alla scoperta della struttura si è arrivati nell'ambito delle indagini sulla morte di Fabrizio Quattrocchi, la guardia del corpo uccisa in Iraq nel 2004. A Saya e Sindoca sono stati contestati i reati di associazione per delinquere finalizzata all'usurpazione di funzioni pubbliche in materia di prevenzione e repressione dei reati. In sostanza, gli inquirenti ritengono che lo scopo della Dssa fosse quello di usufruire di finanziamenti da parte di organismi nazionali e internazionali. Molti degli appartenenti alle forze dell'ordine coinvolti avrebbero aderito in buona fede a questa sorta di servizio segreto truffaldino.
Nel proprio sito internet (oscurato pochi minuti dopo la diffusione della notizia degli arresti), la Dssa così si definisce: «Dipartimento Studi Strategici Antiterrorismo istituito come Ente di Diritto Pubblico dalle Interforze di Polizia della Repubblica Italiana, offre un supporto d’indagine e ricerca, altamente specialistico, per tutti coloro che appartengono a organizzazioni potenzialmente a rischio di aggressione da parte del terrorismo».
Ai vertici della Dssa risultano esserci Gaetano Saya e Riccardo Sindoca, fondatori, tra l'altro, di un'organizzazione politica denominata Destra Nazionale - Nuovo Msi ed ex appartenenti, a loro dire, all'organizzazione Gladio. Sul sito internet del movimento politico si legge che «il male sceso tra noi trova in uomini come George Bush in America Gaetano Saya in Italia un baluardo inespugnabile. Uomini timorati di Dio, uomini duri e puri che illuminati per volontà Divina, sono scesi nella valle oscura della morte per difendere la Fede Giudeo Cristiana e l'Occidente. Il bene che questi uomini rappresentano sconfiggerà l'Anticristo. Dio è con loro». Nel sito Saya afferma di essere stato iscritto alla massoneria in una loggia riservata (la P2) e inoltre nel novembre 1997 di essere stato «citato come principale teste d'accusa della procura della Repubblica di Palermo nel processo contro Giulio Andreotti», dove ha accusato «Andreotti di essere il mandante dell'omicidio del generale Dalla Chiesa; verità rivelatagli dal generale e amico fraterno Giuseppe Santovito» (piduista direttore allora dei servizi segreti deviati del Sismi).

01 luglio 2005
da corriere.it
 
Top
0 replies since 1/7/2005, 10:45   38 views
  Share