Il sofà delle muse

Lettera di Francesco Cossiga ai capi talebani: «Salvarlo per voi sarebbe una vittoria politica»

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Rachael
view post Posted on 12/3/2007, 11:36




Pubblichiamo la lettera che il senatore a vita Francesco Cossiga ha inviato ai capi talebani, e che poi, tradotta in pasthun e arabo sarà «veicolato presso Al Jazira e altre stazioni radio-televisive arabe e della resistenza afghana, verso le moschee e le scuole islamiche d'Italia». Signori delle Tribù, Signori Talebani, Signori di Al Qaeda in Afghanistan! A tutte le forze della Resistenza Afghana contro le truppe d'invasione e di occupazione della Nato! Chi vi scrive è un vecchio uomo politico italiano, che ha ricoperto gli uffici di Sottosegretario di Stato per la Difesa, di Ministro dell'Interno, di Presidente del Consiglio dei Ministri, di Presidente del Senato della Repubblica e di Presidente della Repubblica, e che oggi è senatore a vita. Mi rivolgo a voi in relazione all'arresto del giornalista Daniele Mastrogiacomo del quotidiano La Repubblica effettuato da unità delle vostre forze militari e di sicurezza. Non entro nelle accuse da voi formulate secondo le quali il Mastrogiacomo sarebbe un agente informativo dei servizi di intelligence delle Forze Armate di Sua Maestà Britannica. Riconosco che è vostro diritto nella lotta che combattete per l'indipendenza dall'Afghanistan e della sua propria identità islamica prendere prigionieri e anche, ma soltanto dopo un equo se pur rivoluzionario processo, giudicare e punire con la morte secondo la legge islamica, che su questo punto coincide con il diritto penale militare internazionale di guerra di tutte le potenze anche non islamiche, coloro che si siano resi colpevoli di attività di spionaggio nei vostri confronti! Né io mi permetto di rivolgervi appelli umanitari, quando molte volte agiscono le forze militari della Nato in violazione di qualunque criterio di umanità uccidendo civili comprese donne vecchi e bambini. Vi rivolgo invece un appello politico. Non restituendo la libertà al giornalista Daniele Matrogiacomo voi non fate il vostro interesse politico perché agite contro un Governo, quello italiano, che è vostro amico! Non è questo Governo di centrosinistra che va dalla sinistra radicale e antagonista ai moderati cattolici progressisti, filo islamici e antisraeliani e antisionisti, che pur se nel quadro di una alleanza, quella atlantica e in una organizzazioni militare internazionale che essa ha ereditato da governi antipopolari e amici dell'imperialismo, non esso ha voluto l'intervento militare Nato e ha inviato unità militari italiane in Afghanistan, ma il Governo di destra guidato da Silvio Berlusconi! L'attuale Governo non può ritirare immediatamente le unità militari italiane perché rischierebbe l'ammutinamento in Patria dei propri comandi militari legati alla Nato e agli Stati Uniti d'America! Ma lo farà in tempi brevi. Questo Governo è vostro amico come è amico della resistenza iraqena, delle forze degli Hezbollah in Libano, a difesa delle quali contro le possibili nuove aggressioni israeliane ha schierato le sue truppe, ed è amico delle forze palestinesi d'Hamas che politicamente ma anche con le armi lottano contro l'occupante sionista. Questo Governo è ostile a Israele ed è amico della causa palestinese. Questo Governo è antagonista degli Stati Uniti d'America ed è per una Europa distinta, distante e alternativa all'America! Questo Governo si è schierato nettamente contro ogni forma di lotta militare che, condotta "dagli ebrei e dai crociati" voglia contrastare la Rivincita Islamica anche con le armi contro l'Occidente, concetto che esso rifiuta. Questo Governo ha rifiutato anche in questi giorni di aumentare, in attesa del loro ritiro, le nostre unità militari dispiegate in Afghanistan, sia numericamente che in termini di dotazioni militari terrestri. Il Governo ha rifiutato la richiesta di impiegare le nostre unità militari al Sud dove voi siete impegnati nella riconquista armata dei vostri territori contro le forze della Nato e quelle del Governo fantoccio di Kabul!Le regole di ingaggio date ai militari italiani non sono quelle della Nato ed escludono non solo qualunque attività militare contro di voi, ma anche qualunque appoggio sia pure soltanto logistico e sanitario alle altre unità militari della Nato che combattono contro di voi e a sostegno del Governo fantoccio di Karzai. Alle nostre unità d'intelligence militare sul campo è stato vietato di collaborare con le unità d'intelligence delle forze della Nato. Questo Governo, grazie anche alla sensibilità democratica della magistratura, non ha mai perseguitato le vostre cellule anche clandestine e armate in Italia, né ha mai impedito il loro libero movimento: lo dimostra la loro libera e indisturbata partecipazione alla pianificazione e alla esecuzione delle azioni militari da voi compiute a Madrid e a Londra. L'Italia sta anzi perseguendo penalmente gli agenti della Cia americana che hanno agito contro di voi in Italia e i loro complici dei servizi di sicurezza italiani. E voi ce ne avete dato atto non compiendo mai nessuna azione militare contro l'Italia. Questo Governo è sostenuto da forze cattoliche e laiche antimperialiste e antisioniste. È vero, di esso fanno parte ed esso appoggiano anche elementi dell'ex-Partito Comunista Italiano che fu favorevole all'invasione sovietica del vostro Paese: ma si sono ricreduti e si sono pentiti, e oggi lottano unitariamente sul fronte dell'antimperialismo e dell'antisionismo! Le forze che compongono e sostengono questo governo si sono rifiutate di considerare atto di terrorismo l'azione militare dell'11 settembre di Al Qaeda contro le Torri Gemelle di New York e il Pentagono di Washington, e non hanno sfilato urlando: "Siamo tutti americani!", ma "Siamo tutti palestinesi!". E hanno impedito che contro di voi venisse bandita una..."crociata"! Questo Governo è vostro amico e voi lo colpireste a morte non restituendo la libertà al giornalista Daniele Mastrogiacomo, ancorché voi abbiate accertato o egli abbia confessato di essere una spia delle forze britanniche! Graziatelo, non per motivi di umanità che egli certo se colpevole non potrebbe invocare, ma nel vostro interesse politico! Dopo questo governo alla cui caduta porterebbe l'uccisione, ancorché motivata, del giornalista Mastrogiacomo, succederebbe certamente un Governo di destra, amico degli Stati Uniti e dello Stato d'Israele, pienamente obbediente alla Nato, e vostro nemico! Non salvare la vita e non ridare la libertà a Daniele Mastrogiacomo sarebbe un grave errore. Egli è giornalista di spicco del quotidiano La Repubblica, di sinistra, da sempre contro le "crociate antislamiche", contro la guerra in Iraq e contro la guerra in Afghanistan, non amico, anzi, nemico degli Stati Uniti e dello Stato d'Israele, sostenitore della causa palestinese e della causa della Rivincita islamica, da sempre contro Bush, contro Blair e contro Berlusconi! È un giornale di grande influenza: e cosa direbbe l'opinione pubblica progressista se voi uccideste, magari anche non a torto, il suo corrispondente che ha sempre scritto servizi a vostro favore? Io non faccio parte del Governo né della maggioranza: ma sono un italiano che opera per la salvezza di un Italiano. Signori delle Tribù! Signori Talebani! Signori di Al Qaeda!Liberate senza condizioni impossibili Daniele Mastrogiacomo o almeno risprmiategli la vita! Sarebbe una vittoria immensa della Causa della Resistenza Afghana e della Causa della Rivincita Islamica non solo in Afghanistan, ma in Iraq, in Libano e in Palestina!
da iltempo.it
Signori della corte, signori giurati,amici della blogosfera, nemici della blogosfera e sodali tutti: non stropicciatevi gli occhi, quello che è scritto è scritto e quello che è detto è detto.Il fine (salvare la vita al giornalista rapito) giustifica il mezzo e la voluta calata di braghe del senatore Cossiga.Questa lettera è più comica della lettera di Totò e Peppino alla malafemmina, ma esprime affermazioni che sono talmente veritiere, esprime giudizi sul modus operandi di questo moribondo governo di sinistra(amorevolmente assistito con ossigeno dai cari radicali, quelli dell'eutanasia presto e bene-per chi dicono loro-) tanto calzanti da poter essere, considerata, più che una captatio benevolentiae per il captivo in cattività, un atto di accusa per l'inconsistenza , il doppiogiochismo, la viltà e la pusillaminità di chi ci governa.Ah il senatore Cossiga...meriterebbe veramente che la sua lucida follia sia ampiamente lodata se non fosse uno dei senatori a vita( guardate che lucidità mentale) che hanno votato LA FIDUCIA a questo governo, di cui credo, condivide la politica interna ed estera e l'antiamericanismo viscerale..se no perchè votare la FIDUCIA?Si dirà che l'ineffabile Sen Cossiga è un cattocomunista della prima, seconda e terza ora, non a caso "amatissimo" da certa feccia che lo chiamava amorevolmente Kossiga il gladiatore..ma si sa panta rei ed in Italia vige il detto che la politica è appunto politica cioè l'arte di darla a bere(la cicuta) ai gonzi..peccato che il tempo passa e gli artisti principali nel ramo bevande, caffè ed affini stiano man mano venendo meno , se no sai che fuochi di artificio..
Verbena
ps: ovviamente credo che questa lettera sia uno sfottò eccezionale in cui il lupo si è travestito d'agnello per infinocchiare i gonzi che si nutrono solo di slogan idioti..mi sa tanto di recita che fa il verso a certo sinistrume ultrasinistro cui in tanti, compreso il quotidiano Repubblica, fanno l'occhiolino.In ogni caso grande missiva.....

 
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