Il sofà delle muse

Confcommercio e l'aumento delle tasse

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Maximus05
view post Posted on 15/10/2006, 07:27




"Una pressione fiscale in aumento dell'1,3 per cento tra quest'anno e il prossimo non aiuta ne' i contribuenti in regola, ne' il recupero di evasione ed elusione". Cosi' Confcommercio replica ai dati sulle dichiarazioni 2005 e al piano anti-evasione annunciato dal viceministro Vincenzo Visco. L'associazione dei commercianti invita a contrastare "la tecnica piu' raffinata dell'elusione che non meno dell'evasione erode la base imponibile del Paese" e fa notare che proprio per combattere i due fenomeni "sarebbe necessario affrontare contestualmente anche il problema della pressione fiscale complessiva e della riduzione delle aliquote". Quanto alle statistiche sulle dichiarazioni dei redditi del 2005, Confcommercio parla di "campagna" che "puntualmente, viene riproposta all'avvio del percorso di discussione parlamentare della Finanziaria per il 2007" e rifiuta la lettura "della patologia dell'evasione fiscale che vuole rintracciare nel lavoro autonomo e nelle piccole imprese i suoi protagonisti di riferimento. Poste le dimensioni del fenomeno - almeno 200 miliardi di euro - ci sembra piu' corretto dire, come peraltro aveva recentemente riconosciuto anche il viceministro Visco, che l'evasione fiscale e' un fenomeno che attraversa tutta l'economia italiana". Proprio per questo Confcommercio ha chiesto studi di settore piu' selettivi, "cioe' capaci di meglio indagare andamenti differenziati di costi e ricavi nelle imprese, ma non piu' automatici, cioe' destinati comunque a chiedere di piu' anche a chi e' in regola".

"I dati sulle dichiarazioni dei redditi del 2005 parlano da soli, come quelli che erano gia' stati resi noti tra luglio e agosto: fotografano una realta' preoccupante" ha detto il viceministro dell'Economia Vincenzo Visco aggiungendo che "non e' un caso che il governo abbia messo al centro della sua azione proprio la lotta all'evasione fiscale". L'esecutivo sta predisponendo "interventi normativi e organizzativi" in oltre 50 punti, "per combattere l'evasione fiscale, combattere l'elusione fiscale, far emergere il vero reddito imponibile". Si va dalla "tracciabilita' dei compensi", agli accertamenti doganali al giro di vite su calciatori e atleti per professione; dal potenziamento degli studi di settore alle norme per evitare le frodi nell'Iva sulle auto. "Siamo al governo da quattro mesi ed entro il termine della legislatura contiamo di raggiungere risultati rilevanti e di sradicare questi comportamenti anomali. Quello dell'evasione e' un problema che non e' stato mai affrontato ne' risolto nella storia d'Italia, salvo che nel periodo in cui era stato al governo il centrosinistra che aveva ottenuto un'abbondante emersione. Ma con le politiche successive, chi era emerso e' di nuovo sommerso". Visco ha parlato anche di cifre: "Secondo i dati storici l'evasione si aggira intorno ai 200 miliardi di euro". "Pagare tutti per pagare meno" e' lo slogan che accompagna il piano-Visco.

da IlVelino
Lo penso anch'io, più sono alte le tasse, più che può( e lo ha SEMPRE FATTO) LE EVADE..ma ha detto il Vate che in 5 anni stanerà TUTTI GLI EVASORI...vedremo :DDD

 
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0 replies since 15/10/2006, 07:27   66 views
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