Il sofà delle muse

28 senatori della CdL assenti salvano nuovamente il governo

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Rachael
icon8  view post Posted on 12/10/2006, 17:16




Per due volte al Senato il governo è andato KO, avremmo potuto rispedire a casa la Banda Tassotti, e invece grazie a 28 assenti della CDL, il governo si è salvato.
Feltri ha una sua teoria che condivido, conoscendo la classe politica italiana e la sua voracità. “I signori parlamentari per avere diritto alla
pensione (cosa alla quale tengono più che ad ogni altra, comprese la fede e l'idea), devono aver maturato il minimo di anzianità ossia due anni sei mesi e un giorno. Ecco perché non vogliono andarsene in anticipo: perderebbero il privilegio di un assegno mensile tuttaltro che disprezzabile”
A conferma di ciò, quello che è successo ieri per ben due volte in meno di otto ore. Le votazioni riguardavano due questioni: una nota di aggiornamento al Dpef e un decreto sui rimborsi dell'Iva, provvedimenti ritenuti fondamentali dalla Unione. L’occasione buona per affondare questa maggioranza da burla, ma le assenze dei senatori del cdx hanno salvato il governo, prima 18 e nel pomeriggio 16. Sarebbero bastati 14 senatori della CdL pr infliggere una bella batosta alla maggioranza priva delle stampelle dei senatori a vita. E invece nulla di fatto, nonostante gli inviti di Berlusconi e Cesa ad essere sempre presenti. Per quel che può valere (si spera che perdano voti) ecco i nomi degli assenti:
Forza Italia: Maria Burani Procaccini, Marcello Dell'Utri, Niccolò Ghedini, Luigi Grillo, Michele Iorio, Pietro Lunardi, Guido Ziccone. Per An mancavano Giovanni Collino (in Aula tutto il giorno, in quel momento alla sede del partito), Cesare Cursi, Domenico Gramazio, Alfredo Mantovano, Maurizio Saia, Gustavo Selva. Per l'Udc risultavano assenti Mario Baccini, Antonio De Poli, Giuseppe Naro e, come da qualche tempo a causa di un problema di salute, Lorenzo Nedo Poli. Non ha votato nemmeno Gianfranco Rotondi, leader della Nuova Dc. Ha ragione quindi Vittorio Feltri quando dice “Un numero scientificamente calcolato di deputati è sparito dall'aula e Prodi si è salvato. Che significa questo? È evidente. C'è un accordo fra pistola di sinistra e pistola di destra onde tenere in piedi l'esecutivo quando è in procinto di crollare. Se non fosse così - numeri alla mano - il Professore ieri si sarebbe fratturato lo scheletro in due occasioni. Se non è accaduto è solo perché un plotone di mascalzoni d'opposizione ha bigiato per i motivi che sappiamo: garantire la sopravvivenza della legislatura, quindi assicurarsi la pensione e non spendere un capitale per affrontare le spese di una nuova campagna elettorale a pochi mesi dall'ultima elezione.”
Questi sono i nostri politici. :dev.gif:
 
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ACF1
view post Posted on 12/10/2006, 19:43




Ma che vuoi, a sentire chi li apprezza, vanno compresi. Anzi, è così che va il mondo. L'altro giorno mi sono preso del cretino perchè mi scandalizzo per il fatto che nello sport si rubi. Mica vivo su Marte, per carità, ma se devo nascondermi io quando altri rubano, mi pare che il mondo sia alla rovescia.
 
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1 replies since 12/10/2006, 17:16   66 views
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