Il sofà delle muse

La legge non è uguale per tutti….lo dice Clementina Forleo

« Older   Newer »
  Share  
Rachael
view post Posted on 20/9/2006, 18:56




A dirlo è Lei Clementina Forleo, che assolse tre nord-africani accusati di terrorismo perchè “guerriglieri”, in una intervista rilasciata a Claudio Sabelli Fioretti (già penna di Cuore).
Ovviante la Sig.ra Forleo ce l’ha con la destra ipergarantista (sigh!!) perché “Se un pentito inguaia un presunto terrorista islamico è credibile. Se parla d’ imputati eccellenti…PREVITI…Andreotti, bisogna cercare mille riscontri. Da magistrato lo dico ad alta voce la legge non è uguale per tutti”
Impossibile darle torto, infatti il corruttore Previti é stato condannato a sei anni, il corrotto giudice Squillante ASSOLTO, e così pure i “mandanti” della corruzione gli eredi di Nino Rovelli, ASSOLTI.


Sante parole Clementina la legge non è uguale per tutti in particolar modo per chi è legato a Silvio Berlusconi, che deve essere perseguitato, demonizzato e condannato anche con un processo fumoso che è stato una delle pagine più nere della giustizia italiana.
Comunque a parte questo la Sig.ra Forleo (è meglio non essere troppo “irrispettosi, non si sa mai..) nella legge ci crede eccome, un po’ meno forse nella libertà d’opinione, visto la sfilza di querele che ha sporto contro noti personaggi politici che hanno criticato, forse anche con toni forti, la sua assoluzione a Daki e amichetti.
Gasparri querelato (le aveva consigliato di andare a fare la calza
Calderoni querelato (ha detto che di fronte a sentenze come la sua gli si rivolta lo stomaco)
Cicchitto querelato (ha parlato di sentenza aberrante, e che ha solidarizzato con il terrorismo)
Selva querelato (ha detto magistrato con la Kefiah)
La Sg.ra Forleo si riserva, anche un’azione civile contro l’ex-ministro Pisanu, (su cui gravava il pesante onere di prenderli i terroristi per poi vederli liberati in barba ad ogni giustizia e buon senso) e che a tal proposito ha detto che se fosse successo qualcosa, tipo un attentato, lei se ne sarebbe dovuta assumere la responsabilità.
Ovviamente è da querela anche questo.
Prosegue l’intervista “Lei conferma che un guerrigliero non è un terrorista?”
“Ma è una banalità- ci spiega la sig.ra Forleo- Solo che il momento era caldo. IO CREDO SIA STATA FATTA POCA GIUSTIZIA su quello che è successo in Afghanistan, poi in Iraq e infine a GUANTAMO. Secondo me è un ALTRO OLOCAUSTO”.
Wow!!! Ecco il diktat del rinfodarolo DOC. l’equazione AMERIKA=MALE. Si potrebbe far notare senza nemmeno troppa fatica che l’Olocausto lo stanno facendo i “resistenti”, visto che ormai le vittime della “guerriglia” hanno superato le vittime della guerra e ogni giorno la lista s’allunga e viene versato ANCHE il sangue di innocenti CIVILI e non SOLO QUELLO DEI MILITARI. Si potrebbe chiedere come si può avere la certezza che CHI si è assolto, malgrado lunghe e circostanziate indagini che lo legavano al reclutamento di integralisti da spedire in Iraq, svolgesse questa “nobile” attività con l’intento di colpire solo i militari, e quindi fosse un guerrigliero? E in base a quali prove si distinguono le frange, dell’organizzazione terroristica Al Ansar Al Islam, DEDITE AL TERRORISMO e quelle dedite alla “guerriglia”? Infine visto che la stessa Sig.ra Forleo ha ammesso la veridicità dei contatti fra gli imputati e la suddetta organizzazione su QUALI prove ha dedotto che gli imputati avessero contatti solo con le frange NON terroristiche della suddetta organizzazione terrorista?
Domande senza risposte OVVIO. Domande che l’intervistatore si è guardato bene dal rivolgere, d’altronde sempre dalla parrocchia rossa proviene.
Quanto a Guantanamo la faccenda è ormai veramente ridicola, poche centinaia di metri più in là, ci sono 300 lager castristi a cui questi “sedicenti” paladini dei diritti umani si guardano bene dal fare le pulci e dove dissidenti e gay vengono internati in loculi scavati nel terreno.
L’intervista va ancora per le lunghe e francamente non ho più voglia di commentarla. La sig.ra Forleo ci tiene a ribadire che non è né di destra, né di sinistra….convinta lei. E poi racconta la sua infanzia, esperienze e bla...bla...bla...
Un’ultima cosa alla domanda “Qual è il ministro della Giustizia che l’è piaciuto di più in questi anni?”
Risposta.” OLIVIERO DILIBERTO, E’ una persona intransigente, coerente”.
Ogni altro commento è superfluo.
:sick: :sick: :sick: :sick: :sick:

 
Top
0 replies since 20/9/2006, 18:56   86 views
  Share