Rachael |
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| Ho visto e gią rivisto il dvd di "Orgoglio e pregiudizio" film tratto dall'omonimo romanzo di Jane Austen...
Devo dire che mi é piaciuto molto, ricorda molto "Ragione e sentimento" con una chance in pił il protagonista maschile, bravissimo e bellissimo.
Impossibile non "innamorarsi" del suo Mr Darcy.
Oltre a lui brava anche Keira Knightley e tre pezzi da novanta: Judi Dench, Brenda Blethyn e Donaldi Sutherland.
Tutto il cast cmq. é aprezzabile. Su tutti svetta, vuoi per la parte, vuoi per la bravura Matthew MacFadyen (astro nascente del cinema inglese).
Mi ricorda la recitazione di Russell Crowe, minimalista ma intensa.
Fatta di sguardi (ha occhi di un bel blu profondo) e una mimica facciale estremamente espressiva.
Sotto la trama per chi non avesse letto Orgoglio e Pregiudizio:
Nell'Inghilterra rurale di fine '700 un giovane aristocratico a cui non difettano le ricchezze, Charles Bingley, affitta la tenuta vicina a quella dei Bennet, a cui non difettano invece le figlie da maritare. Una sera, durante una festa danzante, Bingley fa il suo ingresso nella sala scatenando lo scompiglio fra le fanciulle del paese che desiderano un giro di danza e un (buon) partito. Accompagnato dall'altezzosa sorella e dal bello quanto presuntuoso Signor Darcy, Bingley si innamora perdutamente della primogenita dei Bennet, la timida e placida Jane. Amore a prima vista sarebbe anche per Darcy e la secondogenita Bennet, Lizzie, se non fosse per quella loro indole indomita e poco incline al confronto. Troppo orgogliosa lei, troppo prevenuto lui. Dopo equivoci e incomprensioni il disprezzo diventerą sospiro e i due testardi amanti finiranno per cedere l'uno all'altra dentro un'alba che incendia la brughiera. Non si poteva pensare ad un epilogo meno romantico per un film tratto da un romanzo celebre di Jane Austen pubblicato nel 1813, ma la storia č ambientata ancora prima, nel periodo illuminato dall'Illuminismo, quando la borghesia era protagonista del progresso economico ma ancora priva del potere politico. Borghesia che come l'intraprendente quanto imbarazzante mamma Bennet comincerą presto ad insidiare il primato dell'aristocrazia sconvolgendo le rigide divisioni di classe.
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