PALERMO - Mentre prosegue l'emergenza incendi in Sicilia, il ministero della Salute ha allertato in tutta Italia gli assessorati regionali a Sanità e Servizi sociali per attivare i piani locali già definiti e predisposti per far fronte all'ondata di caldo prevista anche per i prossimi 3-4 giorni. Ai medici di famiglia e ai servizi socio-sanitari spetterà il compito di contattare regolarmente i soggetti a rischio, in paricolare gli anziani.
PALERMO, MESSINA E CATANIA - In Sicilia segnalati numerosi focolai. Il rogo più vasto è quello divampato alle porte di Isnello, in provincia di Palermo, minacciando alcune case. All'opera un elicottero e da terra i vigili del fuoco e gli uomini della Forestale. Nella notte ci sono state richieste di interventi a Pietraperzia, Catenanuova e Piazza Armerina. Venerdì era scattato il «codice rosso» per le fiamme divampate a Curcuraci (Messina), dove la presenza di residuati bellici, che possono esplodere se raggiunti dal calore, rende impossibile l'intervento via terra. Nel siracusano un vasto fronte si è sviluppato nei pressi dell'abitato di Rosolini. Numerosi i roghi anche nel catanese, nei pressi di Monte Turchio ad Adrano, nel parco dell'Etna. Vasto l'incendio a Calatabiano, in Vallone Murabito, dove è intervento un canadair che ha avuto difficoltà a rifornirsi per mare agitato. Un elicottero del corpo forestale è intervenuto su monte La Guardia, a Randazzo, dove si trova una vasta area boschiva e a Maletto alle falde dell'Etna.
PARCO DELLO ZINGARO - Domato poco prima delle 19 il vasto incendio scoppiato a Castellammare del Golfo (Trapani), all'inizio della riserva naturale dello Zingaro, che, a causa del forte scirocco si è diviso in due fronti, uno dei quali ha minacciato alcune abitazioni, così che alcune famiglie sono state evacuate.
IL CALDO NON DA' TREGUA - Intanto il Ministero della Salute ha allertato gli assessorati regionali alla Sanità e i Servizi Sociali per attivare i piani locali già definiti e predisposti per far fronte alle ondate di calore. Ai medici di famiglia e ai servizi socio-sanitari spetterà il compito di contattare regolarmente i soggetti a rischio, in paricolare gli anziani. La situazione meteo di oggi e le previsioni per i prossimi 3-4 giorni indicano infatti la persistenza di un'ondata di calore diffusa in tutto il paese e particolarmente acuta a Milano, Brescia, Torino, Roma, Napoli, Bari, Catania, Palermo e Cagliari. Le temperature potrebbero oltrepassare i 40 gradi. Sempre le stesse le norme di tutela consigliate: bere molta acqua, vestire leggeri e consumare pasti a basso contenuto calorico, evitando alcol e cibi grassi. Per le persone ultrasessantenni le ondate di calore possono rappresentare un vero e proprio rischio per la salute, qualora siano affette da gravi malattie croniche (cardiovascolari, tumori, respiratorie, diabete).
http://www.corriere.it/Primo_Piano/Cronach...4/incendi.shtml
