di Milano: per la figlia Stefania Nobile chiesti 13 anni, 7 invece per il convivente Francesco Campana
MILANO - La richiesta è pesantissima. Il pubblico ministero di Milano Gaetano Ruta ha infatti chiesto 12 anni di carcere per Vanna Marchi, 13 anni per la figlia Stefania Nobile e 7 anni per il convivente della teleimbonitrice, Francesco Campana.
LA REQUISITORIA - Nella sua discussione finale il pm ha usato parole e toni durissimi contro i tre imputati. In particolare contro Stefania Nobile che «nella gradazione della cattiveria e del cinismo - ha detto tra l'altro il pm - si colloca nell'ultimo dei gironi del male». Secondo il Pm Vanna Marchi e la figlia «meritano la qualifica di iettatori perché hanno coltivato la sfortuna altrui l’hanno venduta, altro che parlare di numeri fortunati al Lotto». Per il rappresentante dell’accusa «Stefania Nobile è anche un esempio di vigliaccheria perché ha cercato di difendersi scaricando la responsabilità sui telefonisti che invece agivano su istruzione della stessa Nobile e di Vanna Marchi».
IL DIFENSORE - «La richiesta di pena del pm mi sembra spropositata anche nell'ipotesi in cui vengano provati tutti i capi di imputazione». Così Liborio Cataliotti, legale di Stefania Nobile e Vanna Marchi, commenta le richieste di condanna. «Mi viene da pensare - aggiunge l'avvocato - che la notorietà dei personaggi abbia giocato un ruolo decisivo nel chiedere pene così severe». Vanna Marchi era assente, mentre Stefania Nobile, definita dal pm «la più cinica e cattiva dei tre imputati» ha detto: «di tutto quello che mi è stato buttato addosso nelle tre ore di requisitoria, l'accusa peggiore è stata quella di razzismo». Francesco Campana, per il quale sono stati chiesti sette anni, è andato via senza rilasciare dichiarazioni.
http://www.corriere.it/Primo_Piano/Cronach...09/marchi.shtmlcerto che ha truffato tanta gente con cattiveria e ricatti, strano che un rapimento venga punito con meno anni