Il sofà delle muse

And The Oscar goes to....

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Rachael
view post Posted on 6/3/2006, 21:21




Gli Oscar 2006
Film: Crash, un un film «sull'amore, la tolleranza, la verità», secondo quanto ha dichiarato la sua produttrice ritirando il premio .Storia di razzismo quotidiano post-11 settembre
Regista: Ang Lee, per «Brokeback mountains», la storia di un amore che va avanti per decenni fra due cow-boy, che aveva otto nomination,
Attore protagonista: Philip Seymour Hoffman, per aver interpretato lo scrittore omosessuale Truman Capote in «Capote»,
Attrice protagonista: Reese Witherspoon, per il suo ruolo della cantante country June Carter nel film biografico su Johnny Cash «Walk the Line».
Attore non protagonista: George Clooney per il disilluso agente Cia di "Syriana"
Attrice non protagonista: Rachel Weisz per la sua interpretazione di un'attivista sociale uccisa nel thriller «The Constant Gardener».
Film straniero: «Tsotsi» di Gavin Hood (Sudafrica)

Premio alla carriera: Robert Altman
Sceneggiatura non originale: Diana Ossana e Larry McMurtry, per «Brokeback mountains»
Colonna sonora: Gustavo Santaolalla per «Brokeback mountains».
Sceneggiatura originale: Paul Haggins e Bobby Moresco per «Crash»


Fotografia: Dion Beebe («Memorie di una geisha»).

Montaggio: Hughes Winborne («Crash. Contatto fisico»)

Scenografia: John Myhre e Gretchen Rau («Memorie di una geisha»).

Costumi: Colleen Atwood («Memorie di una geisha»)

Trucco: Howard Berger e Tami Lane («Le cronache di Narnia: il leone, la strega e l'armadio»)

Effetti visivi: Joe Letteri, Brian Van't Hul, Christian Rivers e Richard Taylor («King Kong»).

Sonoro: Mike Hopkins e Ethan Van der Ryn («King Kong»)

Effetti sonori: Christopher Boyes, Michael Semanick, Michael Hedges e Hammond Peek («King Kong»)

Canzone: 'It's Hard Out Here for a Pimp', di Jordan Houston, Cedric e Paul Beauregard («Hustle and Flow»)

Film d'animazione: «Wallace and Gromit - La maledizione del coniglio mannaro», di Nick Park e Steve Box

Documentario: «La marcia dei pinguini», di Luc Jacquet e Yves Darondeau

Documentario cortometraggio: «A Note of Triumph: The Golden Age of Norman Corwin», di Corinne Marrinan e Eric Simonson

Cortometraggio: «Six Shooter», di Martin McDonagh

Cortometraggio d'animazione: «The Moon and the Son: An Imagined Conversation», di John Canemaker e Peggy Stern.

Sembrava già tutto deciso, tutto previsto, con valanga di statuette per i cowboy gay dei «Segreti di Brokeback Mountain» e per il regista Ang Lee. Invece l'Academy ha sparigliato le carte. Una vittoria a sorpresa: il premio come miglior film è andato a a «Crash, contatto fisico», costato solo 6,55 milioni di dollari, che ha battuto il super-favorito dramma sentimentale gay «Brokeback Mountain». Ma non c'è nessun trionfatore assoluto nella 78ma edizione degli oscar. Le prestigiose statuette dell'Academy sono state distribuite infatti in modo «diffuso»: quattro dei film più accreditati hanno infatti ricevuto tre riconoscimenti ciascuno.
Alla vigilia «I segreti di Brokeback Mountain» era la pellicola più quotata con 8 nomination. Ma il film, vincitore, tra l'altro, del Festival del cinema di Venezia e di 4 Golden Globe, si deve accontentare di 3 riconoscimenti: regia, musica e sceneggiatura non originale. Da punto di vista numerico, pareggia con «Crash» (che oltre che come miglior film, è stato premiato anche per il montaggio e la sceneggiatura), con «King Kong» (effetti speciali, mixaggio e montaggio audio) e infine con «Memorie di una geisha» (scenografia, costumi e fotografia). A prima vista un verdetto che pare escludere dai premi i film più impegnati. Giudizio solo in parte vero: sono state deluse le attese dei film dichiaratamente di argomento politico («Munich» e «Good night, and good luck»), ma i temi sociali anche controversi sono ben presenti nei film premiati. E lo sono stati nello spettacolo al Kodak Theater che ha accompagnato la premiazione (riferimenti anche in video alle «svolte» nei temi della cinematografia hollywoodiana) e nelle battute del conduttore, il comico tv Jon Stewart .
ATTORI - «Truman Capote: a sangue freddo» fa guadagnare l'Oscar per il miglior attore a Philippe Seymour Hoffman: un risultato previsto dagli esperti. Più sorprendente invece il premio in campo femminile: vince Reese Witherspoon, fino a ieri protagonista di commedie leggere nella parte della bionda svampita e ora spalla femminile di Joaquin Phoenix in «Walk the Line», la biografia del cantante folk Johnny Cash. Delusione per la favorita, Felicity Huffman (transessuale in Transamerica). George Clooney, che con il suo film correva per ben sei statuette, si deve consolare con l'Oscar come attore non protagonista in «Syriana» di Stephen Gaghan. Come attrice non protagonista vince Rachel Weisz attivista in Africa in «The Constant Gardener».
ITALIANI A BOCCA ASCIUTTA - Per le tre candidature italiane, infine, purtroppo nulla di fatto. Come miglior film straniero a «La bestia del cuore di Cristina Comencini la giura dell'Academy ha preferito il sudafricano «Tsotsi». Non ce l'hanno fatta neanche Gabriella Pescucci, per i costumi di «La fabbrica di cioccolato» (ha vinto Colleen Atwood, per «Memorie di una Geisha»), e Dario Marianelli, per la colonna sonora di «Orgoglio e pregiudizio» (s'è aggiudicato la statuetta Gustavo Santaolalla, per «I segreti di Brokeback Mountain»).
IL SEGRETO DI ALTMAN - Una parentesi emozionante per il prmio alla carriera assegnato a Robert Altman. L'81enne regista di film come «M*A*S*H» «Gosford Park» e «Nashville» ha infatti rivelato di essere vivo e poter ricevere l'Oscargrazie a un trapianto di cuore che ha tenuto segreto per più di 10 anni per il timore che non gli avrebbero più offerto alcun lavioro. «Ho sempre pensato che questo genere di premi significasse che era finita -a detrto - . Sono qui, penso, con l'inganno. Devo essere onesto con voi. Dieci anni fa, 11 anni fa ho fatto un trapianto di cuore, un trapianto di cuore totale. Ho il cuore, penso, di una giovane donna che aveva 30 anni. Per questo genere di calcolo quindi, potreste darmi questo premio troppo presto, perché penso che mi restino ancora 40 anni».
Corriere.it

 
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verbenasapiens
view post Posted on 7/3/2006, 18:09




sono contenta per Clooney e vorrei vedere prima possibile Crash ecco
 
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Rachael
view post Posted on 9/3/2006, 21:15




Ti consiglio anche The constant Gardner, Rachel Weisz é bravissima (oscar meritato) e il film bello smile.gif
 
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Maximus05
view post Posted on 10/3/2006, 21:38




Devo ancora vedere altri film , ma domani vedro' di ..vederlo wink.gif
 
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3 replies since 6/3/2006, 21:21   84 views
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