Intervenendo a "Settanta in due", la trasmissione che conduce insieme a Mario Adinolfi a Radio Città Futura, Daniele Capezzone (della segreteria della Rosa nel pugno) ha tra l'altro dichiarato:
Tg 4 e Rete 4 sembrano folkloristiche, ma adottano tecniche goebbelsiane.
Ho visto che ora trasmettono (per "par condicio", cos' ci si dice) i comizi e le conferenze sia di Berlusconi che di Prodi. Ma le riprese degli eventi berlusconiani sono "cinematografiche", anche per qualità dell'immagine; nel caso di Prodi, invece, si mostrano immagini brutte, con pessime luci, perfino con un audio lievemente disturbato, per trasmettere un senso di squallore, incomprensibilità, inascoltabilità.
E' un evento di gravità inaudita: mai visto in nessun paese di democrazia avanzata. Questo sfregio dell'immagine, fatto per sorprendere la buona fede di tanti telespettatori, è un fatto che resterà tra le cose più negative e violente di questi anni.
E' questa la par condicio? Qualcuno ha qualcosa da dire su questo?
http://www.radicali.it/view.php?id=54456Se mi consente Sig Capezzone dalla grande capoccia, io avrei qualcosa da ridire: perchè cita Rete 4 e TG4 che si sa sono certamente schierati e nulla dice di TG3 detto, a ragione, TeleKabul?
Credo di sapere il perchè.A tale proposito riporto delle frasi del mio amico Maxun post il mio amico Max:Fede ha avuto un'ottima idea: far assistere, a giorni alterni, ai comizi di Berlusconi e Prodi. Al di là della correttezza del gesto, visto dalla mia parte, tutto ciò è utilissimo per mostrare all'Italia lo spessore dei contendenti. Durante gli intervalli dei film, si può guardare Prodi (in quei casi apprezzo molto la pubblicità, invero). Ieri l'ho sentito dire di essere in piena sintonia con la CGIL, in tema di lavoro e politiche sociali. Beh, siamo a posto, se mai dovesse vincere lui. Apriranno gli occhi anche gli altri?Ma sono veramente ipotizzabili un Prodi, o un Fassino, o un D'Alema, al tavolo con Bush, Blair, Chirac, la Merkel? Mollicci e spauriti, pronti a farsi portaborse (e non - che è molto diverso - interlocutore valido, leale e anche amico, se del caso) dell'interlocutore di turno, per essere trainati e non protagonisti?
Non oso pensarlo, non riesco"
Credo che Capezzone tema questo confronto che si svolge in par condicio, mica è colpa di berlusconi se dal confronto Mortucyo ne esce come una mortadella ammuffita .Mi si consenta inoltre di ricordare a Capezzone che Goebbels era altra cosa o no?
Ecco chi era Goebbels
"Goebbels può di certo essere considerato come uno dei più grandi talenti propagandisti del secolo: non si spiega altrimenti come un uomo rachitico e storpio, a causa di una poliomielite contatta all’età di quattro anni e dunque debilitato fisicamente, riuscì a convertire folle oceaniche, all’ideologia di una suprema razza ariana, somaticamente a lui lontana per caratteristiche e nella fiducia cieca ad un uomo come Hitler, anche lui, fisicamente, ben diverso dal prototipo geneticamente perfetto esaltato dall’ideologia nazional-socialista e neppure figlio del popolo tedesco, in quanto austriaco di origine."
da
http://www.romacivica.net/anpiroma/nazismo/nazismobiog4.htmOra adombrare che Berlusconi oltre ad essere un nano pelato cavaliere mascarato, sia un Hitler dei giorni nostri e che Fede sia a livelli del sig. Goebbels , francamente non è un insulto, ma una affermazione non solo stupoida ma dannosa.
Insomma i membri tutti della sinistra continuano a farsi del male.Ascolteremo prima a poi qualcosa di sinistra?
Lo dico per loro, ovvio, troppo facile infilzarli
ps: da quanto in qua conta l'ìimmagine, il look e non quello che si dice?Ah sig. Capezzone, se la parola è d'argento, in tantissimi casi il silenzio è d'oro zecchino
