Il sofà delle muse

Harry Potter e il calice di fuoco, sta arrivando

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verbenasapiens
view post Posted on 25/10/2005, 19:31






Harry Potter, il maghetto rischia i divieti Il calice di fuoco vietato in Usa ai minori di 13 anni.

Ralph Fiennes: «Sono Voldemort, lo affronto in una scena splendida e teatrale»
Un limaccioso e chilometrico serpente è la prima immagine di Harry Potter e il calice di fuoco, due ore e quaranta minuti dirette per la prima volta da un regista inglese, Mike Newell; vietato in Usa ai minori di 13 anni (e in Gran Bretagna ai dodici) «per le sequenze di violenza fantasy e per le immagini che spaventano» . E’ il quarto film per l’adolescente Harry-Daniel Radcliffe, al quarto anno di studi nella scuola di magia di Hogwarts. Dice il regista: «E’ anche il primo anno scolastico (e film) di espliciti turbamenti ormonali. Non mi spaventa il visto censorio al film, casomai ero più spaventato dalla difficoltà di rendere con mano leggera il dolore giovanile, l’interesse dei ragazzi per le femminili ragazze di Beauxbatons, e delle fanciulle per i virili giovanotti di Durmstrang. La scuola ospita il torneo Tremaghi, multirazziale».
I turbamenti di Harry si palesano persino in una vasca da bagno dove vede (o immagina) con lui una sinuosa, tentatrice sirena per non parlare degli sguardi alle studentesse e non a Hermione. Ma né il serpente tentatore e forse simbolo della morte e anche fallico né i desideri adolescenziali devono aver fatto ricordare ai censori della Mpaa (Motion Picture Association of America) quanto scrisse l’allora cardinale Joseph Ratzinger, condannando «la corruzione che le avventure del maghetto portano nell’animo dei giovani cristiani».
Sorride Newell, già regista di Quattro matrimoni e un funerale: «Harry impara a vincere la timidezza; Hermione-Emma Watson è attirata dal tenebroso bulgaro Victor. Siamo in pieno melting pot anche nella scuola. Quando il magico Calice di Fuoco deve selezionare uno studente per ogni scuola viene scelto, a sorpresa, Harry». Mike Newell è spiritoso e ci rimanda una giornalista d’assalto (Miranda Richardson), che spettegola su Harry, in cerca della ragazza dei suoi sogni per il Gran ballo del ceppo. Intanto, nel film girato tutto in Gran Bretagna e in Scozia, tra laghi e nebbie, mentre i ragazzi fanno le loro pericolose competizioni, si trova un cadavere e il serpente continua a strisciare. A fare assegnare il visto non devono essere stati i turbamenti giovanili nè Moody (Brendan Gleeson), nuovo professore rivoluzionario di Difesa contro le Arti Oscure, anticonformista e con un occhio ballerino, che tutto vede. Potrebbe essere stato il misterioso serpente, che genera panico anche nel Preside Silente (Michael Gambon).
Dice Harry: «E’ il Male-Diavolo-Morte, che s’insinua nel collegio». Lo si capisce quando appare lo stupefacente cattivo Voldemort-Ralph Fiennes, un segreto sino all’uscita della pellicola: senza naso, con la pelle cerea, i lineamenti schiacciati da una calza trasparente. Un diavolo-serpente dal gran fascino e che si confronta con Harry. Si sta dalla sua parte quando recita le battute come un aulico Amleto, corroso dall’essenza del Male e memore del bambino rifiutato che era stato. Dice Ralph: «E’ una scena splendida, teatrale, alla fine, dopo le competizioni estreme dei ragazzi per sconfiggere un drago, un labirinto, il Lago Nero». Il film uscirà a novembre ovunque. Sornione, Newell dichiara: «Il Male esiste ed è preferibile che i ragazzi lo sappiano».
Giovanna Grassi
25 ottobre 2005

http://www.corriere.it/Primo_Piano/Spettac...25/potter.shtml
c'è anche il trailer nel link wink.gif
 
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Camille
view post Posted on 25/10/2005, 21:09




Ho visto alcune scene al telegiornale, e mi sono sembrate rivolte più a un pubblico adulto che non ai bambini...mi sono piaciute molto.
 
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Ishtar
view post Posted on 27/10/2005, 07:19




Aspetto di vedere il film..cmq il maghetto cresce e allora per forza i temi cambiano e poi credo che questa serie di film piaccia più ai grandi..
 
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verbenasapiens
view post Posted on 8/11/2005, 21:42




Aspettando Il calice di fuoco

Per i fan di Harry Potter, la vita è una continua attesa.
Dopo l'uscita del sesto libro della serie, è stata la volta del conto alla rovescia per il quarto film, un conto alla rovescia che sta arrivando agli ultimi, sofferti numeri.
Harry Potter e il calice di fuoco, infatti, arriverà nelle nostre sale il 25 Novembre, una settimana dopo l'uscita americana e inglese(il 18 e il 17 rispettivamente), e si preannuncia come ben più dark dei precedenti episodi, tanto da aver ricevuto in Inghilterra il divieto per i minori di dodici anni non accompagnati, primo caso nella serie di film dedicati al personaggio di J.K. Rowling.
Altra novità di questo quarto film, rispetto ai precedenti episodi, è la presenza di un regista inglese, mentre i primi due erano diretti da un americano, Chris Columbus, e il terzo da un messicano, Alfonso Cuarón: si tratta di Mike Newell, noto tra l'altro per Quattro matrimoni e un funerale, grande successo inglese del decennio scorso. Newell si è trovato a gestire un progetto da oltre 300 milioni di dollari (il più costoso dei quattro film, forse tra i lungometraggi più lunghi di sempre), che ha richiesto massiccio uso di comparse (si parla di sequenze, tra cui quelle del Quidditch e nelle hall della scuola, con 250, 300 persone presenti) e sequenze girate sott'acqua con tutte le difficoltà che ciò comporta.
Che il film risulti dark non stupisce, ma tranquillizza i fan dei romanzi della Rowling, perchè indica aderenza al testo originale, sicuramente più cupo dei precedenti e con elementi che denotano una progressiva crescita stilistica e tematica nella serie. E anche il linguaggio sembra essere più forte dei precedenti film.

A poco meno di un mese dall'uscita, quindi, presentazione in grande stile per il film a Londra, nella gotica Merchant Taylors' Hall, con tutti i protagonisti e parte della sceneggiatura a ricreare l'atmosfera di Hogwart alle loro spalle. Gli attori/ragazzi sono stati sottoposti alla cascata di domande da parte degli spettatori/ragazzi che avevano assistito alla proiezione in anteprima.
Onorati come sempre di interpretare personaggi tanto amati, Daniel Radcliffe, Ruper Grint ed Emma Watson hanno fornito dettagli ed impressioni riguardo la loro nuova esperienza sul set. Onore, ma anche responsabilità nei confronti dei fan, come dichiarato dalla Watson, a sua volta appassionata dei romanzi prima di iniziare la sua avventura nei film.

Nel quarto capitolo delle sue avventure, forse anche il più complesso, Harry Potter si trova a gareggiare nel Torneo Tremaghi, al quale partecipano studenti delle più prestigiose scuole di magia. Molti i pericoli che si interpongono sulla strada si Harry nel superare le diverse prove del torneo, in una storia articolata quanto perfetta nel suo sviluppo.
A giudicare delle prime immagini e dai primi trailer, Newell sembra aver fatto un buon lavoro dal punto di vista dell'adattamento visivo e resta da giudicare come ha superato l'evidente difficoltà di trasportare un schermo un libro così denso di avvenimenti e dettagli. Infatti per Newell è stato molto difficile decidere che taglio dare al film per cercare di coprire l'intero plot di un romanzo che supera abbondantemente le 600 pagine, e si era anche pensato di dividere il film in due capitoli separati, finchè non è stata trovata la giusta prospettiva da usare. In fondo, dice Newell, si tratta di un thriller, e come tale è stato impostato. Un thriller piuttosto lungo, ad ogni modo, perchè la lunghezza complessiva del film dovrebbe assestarsi sui 156 minuti, comprendenti ben tredici minuti di titoli finali che sembrano essere arricchiti di elementi divertenti.

Nuovo libro, nuovo insegnante di Difesa contro le Arti Oscure: si tratta di Alastor Malocchio Moody, interpretato da Brendan Gleeson, forse l'unico punto di incertezza che la visione dei trailer ha lasciato. Altro innesto interessante nel cast è Miranda Richardson nel ruolo della giornalista Rita Skeeter. Ma la vera attesa, dal punto di vista del casting, è vedere Ralph Fiennes nella parte di Lord Voldemort, la nemesi di Harry qui finalmente visibile e presente.
Nomi noti, quindi, ma anche nuovi attori giovanissimi, per interpretare gli studenti stranieri ospiti della scuola per il torneo: si tratta di Stanislav Ianevski nella parte di Viktor Krum e Clemence Poesy nel ruolo di Fleur Delacour. Mentre sarà affidato alla scozzese Katie Leung il compito di impersonare Cho Chang, la ragazza della casa Tasso Rosso che attirerà le attenzioni di Harry.
Primi amori per Harry e compagni, quindi, che si trovano ormai negli anni dell'adolescenza. Non è solo Harry, infatti, ad avere le prime, impacciate esperienze in campo sentimentale, ma la storia vede anche Hermione e Ron alle prese con gli stessi problemi.

Se dal cast vengono conferme e sorprese positive, non possiamo dire lo stesso di qualche altro aspetto controverso del film, che durante la lavorazione ha suscitato proteste dei fan e petizioni in rete. Oltre alla perplessità sulla decisione di farne un unico film di meno di tre ore, le prime proteste sono scattate all'annuncio dell'eliminazione dei Dursley dal film, ma altre sono seguite quando Patrick Doyle è stato confermato come compositore del film al posto del veterano John Williams, che aveva scritte lo score dei primi tre capitoli.
Ovviamente le proteste dei fan non hanno modificato le decisioni della Warner.

Ancora incerto il cast dei prossimi episodi: Radcliffe non si dimostra preoccupato per la differenza d'età rispetto ad Harry, visto che capita spesso che al cinema si interpreti qualcuno più giovane, ma allo stesso tempo si dichiara incerto sulla sua presenza negli ultimi film successivi al quinto, per il quale è già stato arruolato.
Anche la Watson vorrebbe rimanere nell'ambiente della recitazione e non vorrebbe che i film di Harry Potter fossero la sua ultima esperienza da attrice, ed ama anche il teatro perchè le piace la sensazione della risposta del pubblico dal vivo.

Non resta, ora, che riprendere il conto alla rovescia per una nuova attesa, quella del quinto film della serie, Harry Potter e l'Ordine della Fenice (diretto da David Yates, ancora un britannico alla regia), e successivamente per l'attesa definitiva e indefinita, quella per il settimo, conclusivo libro della saga del maghetto inglese.


http://cinema.castlerock.it/approfondiment...nti.php/id=1581
qui i trailer
http://cinema.castlerock.it/film_multimedi...dia.php/id=1991

Certo che i ragazzini stanno crescendo.. tongue.gif
 
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*Ishtar*
view post Posted on 24/11/2005, 20:37




Ultimo film della saga proiettato sulla Iss
(ANSA) - PARIGI, 24 NOV - 'Harry Potter e il calice di fuoco' e' stato proiettato per gli astronauti della ISS, la stazione spaziale internazionale. La Warner Bros ha dichiarato aParigi che il quarto film della saga di Harry Potter, del quale e' produttrice, e' stato proiettato martedi' nella Iss,diffuso dalla base spaziale di Houston, in Texas. Secondo WB, sarebbe stata proprio la Nasa a contattarla per portare un po' di distrazione ai tre abitanti della stazione spaziale, 354 km sopra la Terra.

http://www.ansa.it/main/notizie/awnplus/ci...24_1935770.html
Evidentemente sono fans del maghetto..adoro i film di Harry Potter...
 
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Rachael
view post Posted on 24/11/2005, 21:41




Anch'io sono vermente fatti bene e molto carini smile.gif wub.gif
 
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*Ishtar*
view post Posted on 25/11/2005, 21:13




Harry Potter e il calice di fuoco
di Mike Newell
con Daniel Radcliffe, Emma Watson, Ruper Grint, Stanislav Ianevski, Clémence Poésy, Robert Pattinson, Brendan Gleeson, Michael Gambon, Miranda Richardson, Ralph Fiennes, Katie Leung (Gb/Usa 2005)
La saga di Harry Potter, arrivata al cinema alla sua quarta puntata (delle sette previste) accentua il suo carattere di "romanzo di formazione" facendo scontrare l’aspirante maghetto con i problemi dell’età adulta, che poi sono amore e odio. Ma mentre il primo è affrontato in maniera tangenziale, più che altro per allusioni, il secondo, cioè l’odio, viene raccontato in maniera più diretta e frontale. Il calice di fuoco del titolo è quello che erutta i nomi dei partecipanti al trofeo dei tre maghi in rappresentanza di tre scuole di magia: Cedric Diggory per Hogwarts, Victor Krum per Durmstrang e Fleur Delacour per Beauxbatons. Solo che il calice non si ferma qui: aggiunge anche il nome di Harry Potter (e il perché lo si scoprirà alla fine).
Il torneo si apre con un grande ballo beninaugurale, durante il quale Harry, ma anche i suoi amici Ron Weasley ed Hermione Granger, affrontano la prima tempesta ormonale della loro vita. Niente di davvero sconvolgente: tutto si limita a qualche sguardo e a qualche frase smozzicata, ma ormai la sessualità – se non proprio il sesso – ha fatto il suo ingresso ufficiale nella saga. E il torneo si chiude con lo scontro diretto tra Harry e Valdemort, mostro senza naso ma con grandi poteri magici, responsabile della morte dei genitori di Harry e che anche qui lascerà sul campo un morto. Sì, perché come già nelle puntate precedenti (soprattutto nella Camera dei segreti) la sceneggiatura di Steve Kloves non lesina situazioni estreme, come la seconda prova per il trofeo, che vede coinvolti, accanto ai concorrenti, quattro loro amici in un ruolo simile alla vittima sacrificale. Per non parlare appunto del duello finale.
Dopo Columbus e Cuarón, cambia un’altra volta regista: questa volta è Mike Newell (Quattro matrimoni e un funerale, Donnie Brasco, Mona Lisa Smile) che smussa le componenti più ironiche del romanzo per privilegiare le atmosfere più cupe e gotiche. In questo modo, Hogwarts smette di essere una specie di circo squinternato dove le lezioni di magia erano una serie di gag per accentuare la sua componente più ambigua e minacciosa. In sintonia con il tono di tutta l'avventura, fino a oggi la più convincente della serie.
http://www.corriere.it/Rubriche/Cinema/
 
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*Ishtar*
view post Posted on 4/12/2005, 12:58




Visto...mi èpiaciuto moltissimo anche se è un film amaro..Lotta bene- male...ma il bene non ce la fa a trionfare..poi scrivo meglio.DA VEDERE
 
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verbenasapiens
view post Posted on 5/12/2005, 20:09




Harry Potter ancora in testa alla classifica italiana degli incassi

'Harry Potter e il calice di fuoco' vince per la seconda volta consecutiva la gara degli incassi del fine settimana raggiungendo quota 13 milioni e mezzo di euro.
Lo incalzano 'Mr. & Mrs. Smith' e il pulcino di 'Chicken Little', rispettivamente al secondo e terzo posto. Bene anche il film di Jim Jarmush con Bill Murray 'Broken Flowers' che è quinto con la ragguardevole media per sala di 4.442 euro, la terza dopo Harry Potter e Pitt-Jolie. L'altra nuova uscita che si inserisce nella top ten è il thriller 'Il nascondiglio del diavolo'.

Due gli italiani ancora tra i primi dieci della classifica Cinetel: 'Melissa P.', che è quarto, e 'La seconda notte di nozze', nono.

Complessivamente il box-office del fine settimana si attesta poco sotto gli 11 milioni di euro, ma perde il 20% rispetto a quello del precedente.

da capital.it
 
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*Ishtar*
view post Posted on 6/12/2005, 21:13




Allora ho visto il film due volte.Piccola premessa: mi piacciono moltissimo i film di Harry Potter e devo dire che ogni film è una piccola perla a sè, ha momenti deliziosi che incantano e/o avvincono anche se, ogni film in un certo senso rispecchia pure la visione del mondo magico che ha il singolo regista.
Nessuno dei film di Harry Potter mi ha deluso e questo meno che mai.Innanzitutto c'è da dire che è il più gotico dei film, quello in cui la minaccia del male assoluto, Valdemort incombe fin dai primi fotogrammi del film...un essere velenoso e arido che si nutre del male che fa e che cerca in tutti i modi di arrivare a distruggere Harry.Le scene del campionato mondiale di Quiddick sono da vedere in questa ottica..momenti di gioia con tifosi a festa e multicolori che poi cambiano in momenti di gelido, oscuro terrore..Il film cambia.. e inizia la tensione, la paura dell'oscuro e del'ignoto...L'atmosfera diventa quella del Signore degli Anelli e Harry sembra il piccolo Frodo schiacciato da un fardello pesante che teme di non poter portare.In realtà, a ben vedere qui si racconta anche dell'inizio della nuova vita, vita da adolescenti non più bambini dei nostri piccoli amati maghetti.."piccoli maghetti crescono" ma l'inizio dell'adolescenza è un viaggio in un mondo dark di suo, magia o non magia, un mondo che non si conosce e che si ha paura di affrontare perchè il cambiamento obbligato è sempre senza cetezza alcuna.Molto belli gli effetti speciali come quello della nave che sorge dalle acque e fantastico è il duello di intelligenza e destrezza che Harry Potter ingaggia con un drago cattivo nei momenti più esaltanti del film..sembra di vedere l'inizio del Ritorno del Re in certe scene.Il film è godibilissimo nelle singole prove che i maghi scelti dal calice devono affrontare per vincere la coppa e non ha mai un attimo di stanca con un ottimo maestro doppiogiochista mezzo uomo e mezzo ferraglia che si ingozza di bevanda polisucco..ma non dico perchè.Il finale è tragico e amaro perchè si percepisce tutto lo smisurato desiderio del male di distruggere e per la tragedia che accade..non c'è gioia alla fine..l'atmosfera resta pesante solo attenuata dall'amicizia dei tre maghetti..insomma si resta come sospesi ed in attesa della prossima puntata del ciclo, quella dello scontro terribile tra Harry circondato dalla magia buona con cui la madre lo ha in un certo senso blindato, e il cattivo, viscido , orribile Valdemort interpetrato da un grandioso Ralph Fiennes talmente in parte da lasciare chi lo vede a bocca aperta...Gran bel film: da vedere
 
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Rachael
view post Posted on 8/12/2005, 14:46




Ralph Fiennes é veramente un bravo attore e mi piace molto...non vedo l'ora di vedere questo ultimo capitolo di H.P
 
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11 replies since 25/10/2005, 19:31   148 views
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