Il sofà delle muse

Dakota Fanning, incredibile..

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verbenasapiens
view post Posted on 8/7/2005, 17:15




«Sono un’attrice, non ho paura come le bimbe che interpreto»

Dakota Fanning, 11enne star di Spielberg, sarà presto Alice

Dakota Fanning, la bambina di undici anni protagonista de La Guerra dei mondi , ha già alle spalle una carriera da star, oltre al riconoscimento unanime della critica per ogni nuovo film: «Se dobbiamo cercare un’erede di Meryl Streep, è Dakota». La Dreamworks di Spielberg l’ha voluta anche in un altro film di prossima uscita, Dreamer, e con lei metterà in cantiere un progetto al quale il regista come produttore tiene molto, Alice nel Paese delle meraviglie . Sul set de La guerra dei mondi Spielberg ha impegnato a tempo pieno, come previsto dalla legge Usa, uno psicologo infantile. M a lei, occhi vivacissimi, replica subito a chi ha colpevolizzato Hollywood di sfruttamento per la sua carriera aprendo un interessante dibattito oggi in cui i bambini più bravi fanno cassetta come divi e sono sempre più presenti a fianco dei grandi attori per conquistare altre fette del mercato.
Dice Dakota: « Tutti mi proteggono sempre sui set, io bado a studiare il personaggio. Nel film di Steven con Tom Cruise sono un’attrice, prima di ogni altra cosa, perché il mio personaggio Rachel non mi assomiglia affatto. Lei urla, ha sempre paura, chiede continua protezione al fratello... Io, se arrivassero i tripodi, i marziani o i terroristi cercherei di mettere in salvo tutti a casa, farei scudo anche al nostro cane e al pappagallo. Mi addolora la vera violenza del mondo, non quella finta dei film». Al Sundance, tra tutte le super attrici adulte del film Nine Lives, d a Robin Wright a Glenn Close, Dakota teneva banco, spiegando la crisi delle donne di mezza età sue partner sullo schermo. Ride: « Ho applaudito la mia sorellina Elle Fanning nel film con Kim Basinger The Door in the Floor. Nessuna competizione, ma se lei è stata la figlia di Kim e di James Bridges, io ho avuto come papà Sean Penn, Robert De Niro e il prediletto Tom e in Dreamer ho avuto come magnifico padre Kurt Russell. Comunque, mi sentirò arrivata quando potrò impersonare la figlia o la nipotina di Meryl Streep. Non sarò mai bella come Reese Witherspoon, anche se nel nostro Sweet Home Alabama dovevo interpretare lei da bambina, ma studierò sempre per il mio pubblico».
Lo ha detto anche agli MTV Award, premiata, dopo tanti altri riconoscimenti, come giovane talento. Anche chi è perplesso sui super impegni di Dakota e degli altri richiestissimi miniattori degli studios (la Disney e la Dreamworks crescono generazioni di giovanissimi protagonisti tra prodotti per le sale e per la tv) perde ogni scetticismo di fronte a questa bimba davvero dotata. «Certo che ho visto anche Man of Fire , vietato ai miei coetanei. Un errore: è giusto parlare dei sequestri dei bambini ai bambini, per metterli in guardia. Ne spariscono a decine in America, le loro foto sono ovunque e, dunque, il nostro era un film coraggioso, importante». Spiritosa: «Non sapevo che finale avessero scelto dopo le riprese: ne avevano girati tre diversi. Mi chiedo se anche per i miei film preferiti, Titanic e Via col vento ambientato nella mia Georgia, i registi avessero girato diversi finali». È sempre sorvegliata, sin da I am Sam, dalla mamma Joy, una signora bionda, gentile, che dichiara contro ogni insinuazione di sfruttamento: «Dakota ha rivelato sin da piccola un solo desiderio: diventare una vera attrice. L’abbiamo aiutata, con tutte le precauzioni. No, non abbiamo avuto tentennamenti per la storia di La guerra dei mondi ».
Lo dice di fronte a Dakota, che dichiara: «La mia mamma è incredibile ma, anche se avessi un papà un po’ distratto come doveva essere Tom nel film, lo aiuterei perché non è vero che i bambini non capiscono gli adulti. A volte li capiamo più di quanto loro facciano con noi». Si resta di stucco con Dakota, lo ha fatto nel suo show anche Oprah Winfrey per tutte le risposte intelligenti della bimba, che dice: «Ho discusso ogni scena con Steven e con Tom. Voglio andare a Yale in futuro e studiare Storia. A casa, noi tre figli discutiamo di tutto, anche dell’11 settembre e delle guerre, vere, nel mondo. Andrò in Australia per il mio prossimo film e non vedo l’ora di visitare con la mamma anche la Nuova Zelanda, visto che non c’era un ruolo per me in Il signore degli anelli . E pensare che io avrei messo fuori combattimento i nemici di Frodo... Invece, Harry Potter mi annoia un po ’». Ride: «Io sono più simile alla bambina curiosa di E.T., Drew Barrymore, che non a Rachel». Drew alla sua età era già l’inquieta erede di una dinastia di grandi attori in crisi e dopo quel film ha avuto problemi. Dice Dakota: «Io non ho certo paura del cinema e dei suoi pericoli, come dicono in tanti. Non diventerò mai una diva: sarò sempre e solo una attrice».
Giovanna Grassi

da corriere.it
 
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valmont74
view post Posted on 10/7/2005, 20:12




Certo che fa paura per quanto è brave..è inquietante ecco..
 
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lastregacheammalia
view post Posted on 10/7/2005, 20:58




certo che piccina com'è avrà piedini piccini piccini picciò..e non rischia troppo di farsi male..quasi quasi le faccio un dolcino.. ma prima lo devo fare per l'amoricciuccio mio che ultimamente è molto irritabile perchè insomma è impedito in una certa funzione. E' vero che adora stare in un certo posto , in quel posto dove qualcuna ce lo manda spesso ma se sta sempre chiuso lì ed ulula , non va bene : devo fare qualcosa..immantinente. .
 
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2 replies since 8/7/2005, 17:15   133 views
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