Tom Cruise, quando un uomo è evidentemente insoddisfatto

I media di mezzo mondo stupiti dalle recenti esternazioni
del divo.

Finora noto per gentilezza e comportamento oculato
Rabbia, gaffe e salti sul divano
Il divo Cruise ha cambiato faccia
Da Scientology a Katie Holmes, passando per le accuse
a Brooke Shields, ecco le recenti frasi infelici dell'attore
di CLAUDIA MORGOGLIONE


Cosa succede al divo più amato di Hollywood? La domanda rimbalza da Los Angeles all'Europa, serpeggia tra giornalisti e addetti ai lavori. Tutti stupiti dalla recente trasformazione di Tom Cruise: uomo finora disponibile, gentile, allegro, mai sopra le righe, diventato all'improvviso logorroico, arrogante e gaffeur. Deciso a difendere pubblicamente - in una galleria di frasi più o meno infelici - la sua fede in Scientology. E a strombazzare ai quattro venti l'amore per la giovane collega Katie Holmes, contro chi giudica il loro legame una semplice montatura pubblicitaria.

E così anche il (presunto) fidanzamento tra i due attori rischia l'effetto-boomerang: Katie, coprotagonista di Batman Begins, secondo indiscrezioni è stata esclusa dal futuro sequel; Tom, malgrado una carriera da vera star, ha dovuto faticare non poco per convincere la Paramount a produrre l'imminente Mission Impossibile III. Del resto, vero o falso che sia questo amore, c'è da dire che il loro eccesso di tenerezze reciproche ha dato fastidio perfino a un uomo tollerante come Steven Spielberg (che ha diretto il divo nella Guerra dei mondi, dal 29 giugno nei cinema). Tanto che l'ex di Cruise, Nicole Kidman, in un'intervista gli ha lanciato un appello: "Tom, fermati: se uno gestisce così una relazione, si travalicano i limiti della vita privata".

Ma cosa ha detto e fatto, il malcapitato Cruise, per suscitare tutti questi allarmi? Ecco, divise per argomento, alcune delle sue dichiarazioni e affetto, rilasciate nelle ultime settimane.

Scientology

"Tu non capisci Scientology": frase detta, con tono aggressivo, a Matt Lauer, conduttore di "Today" sulla rete Usa Nbc.

"Per me Scientology è una religione, è un'armonia dello spirito. Tu sei un essere spirituale. Ti dà qualcosa che nella vita si può utilizzare". (Ancora a Matt Lauer).

"Sono veramente fiero di essere un membro di Scientology: è la mia filosofia religiosa, e mi ha aiutato in tantissime occasioni". (In una conferenza stampa a Parigi).

"Volete intervistarmi? E' bene che prima passiate in un centro di Scientology. (Frase detta da Tom, ma riportata da sua sorella nonché addetta stampa Lee Anne De Vette, in occasione di una visita di giornalisti sul set della Guerra dei mondi).

E ancora, per giustificare il fatto che sul set della Guerra dei mondi lui stesso aveva imposto un tendone dedicato a Scientology: "Niente di strano, avevo anche una tenda dove consumare cappuccini sul set! Quella su Scientology l'ho fatta allestire perché la gente è sempre molto curiosa riguardo questa religione".

Katie Holmes

"Io amo questa donna... la amo!" (saltando sul divano e per tutto lo studio dell'Oprah Winfrey show, lasciando interdetti i presenti e il pubblico a casa).

"Ho chiesto la mano di Katie la notte scorsa, alla Torre Eiffel, perché Parigi è molto bella e molto romantica". (A una conferenza stampa nella capitale francese).

"Oggi è un giorno magico per me: sono andato alle Torre Eiffel e non ho dormito per niente per l'emozione". (Sempre a Parigi)

"E' ridicolo: mi viene da ridere". (In conferenza stampa a Berlino, sulle voci che il fidanzamento sia una montatura pubblicitaria).

"La nostra storia è falsa? Sai cosa ti dico? Che ci sono sempre i cinici, ci sono sempre stati e sempre ci saranno". (Al programma tv "Today").

"Sì, voglio lavorare con Katie, perché è una grande attrice". (In un'intervista a Entertainment Weekly).

"Sì, è vero, Katie è molto curiosa di Scientology" (sempre a Entertainment Weekly, commentando il fatto che la fidanzata è stata spedita a "lezioni" sul credo di Cruise).

Polemica con Brooke Shields

"Sono stato sempre in disaccordo con la psichiatria, che è solo una pseudo scienza. Tu non conosci la storia della psichiatria, io sì". (A Matt Lauer della Nbc, che gli chiedeva il perché delle critiche feroci a Brooke Shields. Colpevole, secondo Cruise, di aver scritto in un libro il suo uso di psicofarmaci per combattere la depressione post-parto).

"Contro la depressione post-parto bastano le vitamine e l'esercizio fisico: le medicine non sono una risposta". (Ancora a Lauer).

"Irresponsabile e pericolosa": sempre sulla Shields, al programma tv "Access Hollywood".

Rabbia londinese

"Io sono qui per rilasciarvi un'intervista, per rispondere alle vostre domande, e voi mi fate qualcosa di veramente cattivo... è una cosa idiota, idiota! Sono disgustato, io lavoro sodo per fare sentire bene la gente". (A Londra, alle Iene della tv inglese Channel 4 che gli avevano tirato addosso dell'acqua).

Rapporti coi fan

"Sì, sono proprio Tom Cruise": parlando nel telefonino di un'ammiratrice di New York, dopo averglielo strappato di mano.
da repubblica.it

in effetti da quando ha mollato la Kidman per sgallattate senza talento vero, più giovani ma niente di che, il povero Tom sbanda...e taccio dell'ultima fiamma..una patata lessa che per giunta non sa recitare..al più sgrana gli occhi e questo è quanto puahhhhhhhhhhh

Edited by salvatores - 28/6/2005, 08:55

Non ci trovo nulla di scandaloso nelle frasi dette, ha difeso il suo credo e la sua donna...non capisco perchè i giornalisti debbano essere così poco seri da dire che il suo rapporto con la Holmes é tutta una montatura, che ne sanno? Sono illazioni per nulla piacevoli e trovo più realistico il suo comportamento di oggi, che non quello di sempre: la star tutta sorrisi e sempre disponibile.

Non capisco perchè la stampa su quest'attore abbia sempre fatto insinuazioni a dir poco oltraggiose, anche il suo matrimonio con la Kidman è stato etichettato come di facciata perchè lui sarebbe gay.

Anzi, trovo le risposte gentili, io li avrei mandati elegantemente a .....
Anche Crowe é sempre stato preso di mira dalla stampa scandalistica con il risultato che la gente pensa sia una specie di tamarro arrogante e rissoso. Nessuno ha mai parlato per esempio del suo amore per i bambini e di tutto quello che fa per beneficienza.

Penso che la stampa etichetti gli attori, Cruise come gay, Crowe come burino ecc. e trovo la cosa stupida, oltre che offensiva, fanno bene a difendersi e a rispondere per le rime a insinuazioni e domande scorrette.
Un attore non può sottrarsi alla trafila delle conferenze stampa ogni volta che esce un suo film e quegli sciacalli ne approfittano per gettare fango sulla vita privata del malcapitato di turno.

CITAZIONE

"Sì, sono proprio Tom Cruise": parlando nel telefonino di un'ammiratrice di New York, dopo averglielo strappato di mano

Che grande...


Comunque anche io non trovo giusto che, per queste cose, i giornalisti si intromettino e possano dire che è una montatura pubblicitaria....e per questo mi spiace che Katie Holmes non prenda parte a Batman (se veramente fanno il seguito) spero ci ripensino perchè non mi è mai piaciuto che cambino i personaggi....

Edited by ERIX - 28/6/2005, 11:26

Se non ci sarà nel prossimo Batman non é colpa certo di Cruise....mi sembra la classica illazione campata in aria, come le centinaia di cose che scrivono senza avere uno straccio di prova.

Scusate ma non sono d'accordo..Tom è certamente stressato, non è sereno..direte che sente troppo la pressione di certa stampa ma in condizioni normali dovrebbe riderci sopra e capire che è tutta pubblicità.
Forse LUI sta vivendo l'innamoramento dell'uomo maturo per una raggaza più giovane e da un certo punto di vista la cosa gli fa paura..ed incosciamente teme che lei stia con lui solo per interesse( è il mio parere)
Quanto al ruolo della Holmes in Batman begins , che ho visto, vi assicuro che è del tutto inadeguata,. non regge in confronto con la dolente e fiera figura del protagonista maschile, mi spiace ma è evidente.

Possibile che sia stressato, anche perchè la stampa é sempre aggressiva nei suoi confronti, oppure giustamente ha perso proprio la testa per una ragazzina, cmq. il punto é che nessuno dovrebbe permettersi d'insinuare che é una montatura pubblicitaria il suo rapporto con la Holmes.
Quanto a lei non mi entusiasma particolarmente nè come attrice, nè fisicamente, e sicuramente ha più da guadagnare che da perdere (in pubblicità gratis) l'essere la donna di una star come Cruise...

ma lo sai che i giornali vivono di Gossip e pure gli attori..Del resto tutto questo è coinciso con l'uscita di Batman begins e La guerra dei mondi..
Diceva Andreotti che a pensare male si fa peccato ma ci si azzecca..Ormai avrebbe dovuto farci l'abitudine..invece da i numeri...quando poi magari puo' farsi una vacanza da mille e una notte con la sua fiamma..senza leggere i giornali..in fin dei conti: che gli importa delle chiacchere...

Andreotti avrebbe preso il Pulitzer se avesse fatto il giornalista
Io cmq. non la penso come lui...non che mi freghi nulla della vita privata delle star...quanto a Cruise, in effetti, dovrebbe considerarsi fortunato per il successo raggiunto (grazie anche alle sue capacità), ma al lusso ci si abitua, alle maldicenze no... io reagirei molto male in una situazione analoga

certo, i pettegolezzi maligni danno fastidio, ma credo che Cruise dovrebbe infischiarsene ecco..

La star nella capitale per le riprese del terzo episodio della saga

Mobilitata la sicurezza: oggi sfreccerà in motoscafo sul Tevere

Roma blindata per Tom Cruise

Si gira 'Mission: Impossible' 3

ROMA - Roma si ferma per Tom Cruise. O meglio, il Tevere, e i battelli che attraversano, sul fiume, il centro della capitale, oggi sospenderanno il servizio per fare spazio alle corse in motoscafo dell'attore, impegnato per alcuni giorni con il set romano di Mission: Impossible 3. Dalle 14 alle 16, armandosi di pazienza visti i controlli messi in campo dalla security, sarà possibile affacciarsi da uno dei ponti sul fiume, nei pressi di Castel Sant'Angelo, e vedere la star al lavoro.

Cruise è arrivato a Roma due giorni fa, insieme alla fidanzata, l'attrice Katie Holmes, ai due figli adottati durante il matrimonio con Nicole Kidman e a uno stuolo di tate e assistenti. Un weekend trascorso nella suite dell'Hotel Hassler, a Trinità dei Monti, ormai "seconda casa" romana dell'attore.

Oggi, il ciak, con il regista J. J. Abrams, che dirige il terzo episodio della saga campione d'incassi, che vede protagonista Cruise nei panni dell'agente speciale Ethan Hunt con gran dispiego di effetti speciali e esibizioni atletiche. Già da sabato la zona di Ponte Umberto era stata blindata con cordoni di sicurezza, e per l'occasione sono state sospese le corse della Compagnia di navigazione "Ponte S. Angelo" sia per per il servizio dei battelli di linea che per quelli turistici.

Il set romano si sposterà mercoledì nei pressi di piazza San Pietro, giovedì al Gianicolo e venerdì in via della Pilotta, a due passi dalla Fontana di Trevi. Poi la troupe e il cast si trasferiranno nella Reggia di Caserta, dove saranno ricostruiti gli interni del Vaticano: la Santa Sede ha infatti negato alla produzione l'autorizzazione a girare sul proprio territorio.

da repubblica.it

certo che Tom è infaticabile

Infaticabile lo é davvero...e non certo perché ha bisogno di lavorare, (é la star più ricca di Hollywood) secondo me, si diverte, ama il suo lavoro e lo fa con amore e accortezza, nessun'altra star ha un infilato una serie di successi come lui.
Grande Tom, ci vuole carattere, talento e intelligenza per arrivare dove é arrivato lui, figlio di separati, povero e nemmeno sta' grande bellezza...però che testa!!!

credo di sì, voglio dire che credo si diverta.
E poi io penso( eh a volte penso..mia come certi idioti rancorosi che non pensano mai.. ) , dicevo io penso , i believe che chi arriva così in alto qualche merito ce l'ha..
Del resto, l'invidia che brutta cosa..

Chissà come mai sono sempre le mezze calzette a criticare chi arriva in alto?

Con Cruise la Reggia è il Vaticano


DALL’INVIATO TITTA FIORE

Caserta. Nei giardini della Reggia vanvitelliana i tecnici di Cinecittà hanno ricostruito alla perfezione un tratto di mura vaticane, tenuto in piedi da un raffinato sistema di ponti e pesi. Su quel muro si arrampicherà Tom Cruise nei panni dell’agente Ethan Hunt per intrufolarsi, naturalmente non invitato, in un esclusivo ricevimento di beneficenza e sorprendere il cattivo di turno fra travestimenti, esplosioni di automobili di lusso, fughe rocambolesche attraverso provvidenziali tombini e un diluvio di effetti effetti speciali. Succede in «Mission: Impossible 3», lo spettacolare film d’azione che il divo sta girando a Roma e, da domani a sabato, a Caserta, proprio nella residenza borbonica. Una troupe di quasi trecento persone, tra italiani e americani, lavora da giorni per trasformare il palazzo settecentesco in un gigantesco set in stile Hollywood: lo spazio del «cannocchiale» ai piedi dello scalone è stato arredato con divani e tavoli d’epoca rifatti dagli artigiani romani con la solita precisione, sete e broccati gialli e bianchi, i colori vaticani, rivestono le poltroncine sistemate intorno a un leggio in un ordine simmetrico che prefigura l’ambiente di una serata benefica. E drappi con le insegne papali illuminano il cortile occupato da auto potentissime, ciuffi di fiori color oro adornano le scale con i leoni, un’infilata di statue fatte di una vetroresina che sembra marmo arreda i corridoi dove presumibilmente passerà Cruise. Da domani e per tutta la settimana la Reggia sarà chiusa ai visitatori, per motivi di sicurezza e ordine pubblico, ma ieri sciami di turiste giapponesi si aggiravano incuriosite sul set ancora in allestimento, attratte dalla novità più che dai tanti capolavori in bella vista, fotografando ogni cosa e fotografandosi soddisfatte. Si sa che il divo, anche coproduttore del film, non alloggerà a Caserta, ma preferirà tornare ogni sera a Roma in elicottero e riposare nella suite dell’Hassler che già occupa. Per lui sono in ogni caso pronti quattro camper, due dei quali ospiteranno cucina e palestra, indispensabile benefit per un tipo scattante come Tom, abituato ad affrontare in prima persona anche le scene più spericolate. In ogni caso, un paio di controfigure sono pronte a prendere il suo posto nelle riprese particolarmente a rischio, che non devono essere poche se è vero che una seconda troupe sta provando le scene d’azione dall’inizio di luglio. Della trama segretissima nulla si sa, ma pare che in uno dei momenti clou girati nella Reggia un’auto, probabilmente una Lamborghini, dovrebbe esplodere con grande fragore. Forse è per questo che nel cortile interno di Lamborghini ne sono parcheggiate quattro, due con motore e due senza, accuratamente coperte e mimetizzate con un drappo. Non è «Mission: Impossible 3» il primo kolossal hollywoodiano ad aver scelto la Reggia di Caserta come location d’eccezione. A inaugurare la serie fu George Lucas, qualche anno fa, con uno degli episodi di «Guerre stellari». Allora furono impegnati solo lo scalone e il vestibolo, il resto lo modificò virtualmente il regista al computer. Oggi la troupe dovrebbe avere accesso anche agli appartamenti reali e alla Cappella Palatina, dove Tom Cruise entrerà in azione alla sua maniera prima di scappare attraverso un tombino e sbucare, grazie alle magie del montaggio e della post-produzione, sotto un ponte lungo il Tevere. Qui troverà ad attenderlo un potente motoscafo e con una corsa mozzafiato, girata la scorsa settimana a Roma tra ali di fans plaudenti, si sottrarrà all’inseguimento dei suoi avversari. Difficilmente le ammiratrici casertane del divo avranno lo stesso privilegio: il set, organizzato nei minimi dettagli dallo studio Rapa, è blindato e a prova di curiosi. Tutto è pronto per il primo ciak. E ieri si è avuto anche un piccolo brivido quando l’elicottero del regista J.J.Abrams, non trovando la pista della Protezione civile che avrebbe dovuto accoglierlo, a rischio di avaria è stato costretto a un atterraggio di fortuna nei giardini della Reggia. Un’azione che sarebbe piaciuta a Ethan Hunt. Pardon, a Tom Cruise.
da mattino.it