Rachael |
|
| Il nocciolo della questione é si fanno passare per libertà, quello che in realtà sono abusi. In una società di diritto vanno tutelati, i minori per ovvie ragioni, e chi si accampa il diritto di abusare di loro (e non solo in senso fisico) in nome della propria libertà personale, va fermato con ogni mezzo. Altro che " essere pedofili, proclamarsi tali, o anche sostenerne la legittimità non può essere considerato reato", questo diritto è lesivo di diritti ben più importanti dei bambini che si trovano ala mercè di mostri. Non si può fare confusione su questi temi, perchè "tanto la pedofilia é sempre esistita" o "il bambino ha una sua sessualià" o "la pedofilia é un reato che si consuma in famiglia"....Balle, le cifre parlano chiaro e altre ne posterò che sono ancor più illuminanti su cosa sia il diventato il mercato della pedopornografia. Il fatto che la pedofilia sia sempre esistita, mi sembra un concetto "ponzio-pilatiano", siamo nel 2005 é incredibile che certe nefadenzezze esistano ancora, e che la società le etichetti cos' facilmente e se ne lavi le mani. Infine è vero che un bambino ha una sua sessualità, ma queste deve rimanere sempre in ambito infantile, quando la sessualità di un bambino incontra quella di un adulto, per il bambino è devastante....
|
| |