Il sofà delle muse

IL GUSTO DEL BELLO ( E DEL LAVORO), Copnsiderazioni libere a partire dallo scritto di Alberoni

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Ishtar
view post Posted on 28/9/2005, 07:15






Il gusto del bello (e del lavoro) contro la sciatteria

di Francesco Alberoni

A Milano vado spesso in via Torino, dove si trovano tutti i negozi più trendy di moda giovane e dove perciò vedo passare tutti gli elegantoni di Milano e di varie nazionalità. Non ho mai visto una moda tanto brutta come quella di questa estate. Già l'anno scorso gli stilisti avevano abbassato la vita dei pantaloni, quest'anno l'hanno fatta scendere ancora. Le ragazze mostrano la pancia appena sopra il pube. I maschi più arditi li abbassano tanto da mostrare il solco delle natiche. I jeans sono larghi, col cavallo basso sul tipo dei pantaloni dei clown. Ai piedi sandali infradito o grosse scarpe da tennis sporche. Questa moda non l'hanno inventata i ragazzi, non è una rivolta come quella dei punk, gliela hanno proposta gli stilisti. Ne hanno fatto dei pupazzi grotteschi. All'università molte ragazze vanno serissime a discutere la tesi di laurea vestite all'ultima moda: pantaloni al monte di Venere e camicetta trasparente senza reggipetto. Loro non se ne rendono conto, ma è un abbigliamento che toglie solennità alla cerimonia, la rende ridicola, squallida.
Come è diventata squallida una università dove è proibito studiare più di 1.400 ore all'anno. E dove, anche in materie come la filosofia, la psicologia, la sociologia, in cui dovresti dimostrare di saper ragionare, argomentare, ti richiedono soltanto di riempire le caselle di uno stupido test. Anche qui è il professore che ha rinunciato a chiedere, guidato da una stupida pedagogia che considera l'esame una oppressione e la selezione una discriminazione sociale. C'è al potere una mentalità che, nel nome della libertà, ha eliminato la forma. Ma la perdita della forma è perdita della sostanza. Una moda squallida, una casa lercia, un ufficio disordinato, una chiesa in cui non c'è una candela, una squadra indisciplinata, una città imbrattata di scritte invitano solo alla rinuncia, alla pigrizia, alla sconfitta. Perché accettiamo questa deriva? Perché i genitori non tornano a insegnare le buone maniere ai figli, gli insegnanti a esigere che i ragazzi studino, gli stilisti a proporre il bello?
Tutti si lamentano della crisi economica, della concorrenza cinese e indiana, ma la risposta da dare è una sola. Ciascuno di noi deve alzarsi in piedi, ritrovare il rigore, la dignità, il gusto del bello, il piacere del lavoro, dello studio, della sfida. E agire senza ascoltare chi lo critica, chi esita, chi piagnucola. Se va avanti, gli altri lo seguiranno.
26 settembre 2005

http://www.corriere.it/Primo_Piano/Editori.../alberoni.shtml

Leggo sempre con piacere Alberoni specie quando si scaglia contro i mediocri che vogliono solo "medicriozzare " tutti e che fingono che tutto vada bene e che quello che va male è colpa del "nemico invidioso" che, quindi va distrutto..
Dice cose interessanti Alberoni..io dico che alla base di tanta decadenza c'è essenzialmente una mancanza di "rispetto" per sè e, ovvio, per gli altri..Rispetto ed educazione..parola questa sconosciuta..attualmente
 
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Rachael
view post Posted on 28/9/2005, 16:21




Condivido anch'io ciò che dice Alberoni, quello che si vede in giro é scoraggiante, per lo meno qui a Milano.
Il fatto che quegli orribili calzoni sdruciti e a vita bassa, costano delle cifre, li ho visti personalmente da Dolce & Gabbana che a circa 500 euro....Non capisco é come se fosse morto il gusto per il bello.
 
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ERIX
view post Posted on 28/9/2005, 21:26




A me personalmente fanno schifo....
Invece di dire "caspita che bel ragazzo" se è vestito in quel modo (anche se effettivamente fosse un bel ragazzo) tendo ad allontanarmi
E poi tutti quei soldi per un paio di jeans che sembrano quelli del marocchino al semaforo...perchè? solo per una D incrociata con una G....
Gli stilisti ci guadagnano sui cretini che li comprano, ma io mi chiedo questi ragazzi, li comprano per seguire la moda o perchè veramente gli piacciono? Perchè se così fosse ci sarebbe sinceramente da preoccuparsi...
 
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Ishtar
view post Posted on 29/9/2005, 07:33




Li comprano solo per seguire la moda..lo sai che ora la maggior parte dei giovani vanno in branco..tutti uguali, tutti inquadrati, tutti senza cervello e la cosa comica è che se i genitori non gli comprano questi status symbol piantano grane esagerate e intanto questi pseudo-stilisti si ingrassano oltre misura con guadagni esagerati ..vendessero almeno cose di qualità!Dolce e Gabbana non mi sono MAI piaciuti come stilisti..ma si sa se vestono la Ventura( credo opportunamente foraggiata) hanno una tale visibilità..Questo sarebbe plagio.. wink.gif
 
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ERIX
view post Posted on 29/9/2005, 11:07




La Ventura è conciata delle volte in certi modi, che ti chiedi se stia andando ad uno show televisivo o alla mensa dei poveri. laugh.gif
Io ho pochi amici proprio perchè non mi "concio" come quelli della mia età (vestiti come descritto sopra); infatti ho trovato un gruppo con il mio ragazzo con cui mi trovo magicamente, persone serie e vestite serie (hanno dai 25 ai 35 anni)
Forse questa moda passa raggiunta una certa età, o forse quelli un pò + grandi se ne rendono conto che è una schifezza mentre i giovani (io di testa non lo sono più) seguono come le pecore :-)
 
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4 replies since 28/9/2005, 07:15   53 views
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