Il sofà delle muse

Russell Crowe, un grande

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Rachael
view post Posted on 27/6/2005, 20:32




Bello
Si possono scaricare anche dei desktop....domani li metto nella sezione.
 
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verbenasapiens
view post Posted on 27/6/2005, 20:40




CITAZIONE (Rachael @ 27/6/2005, 21:32)
Bello
Si possono scaricare anche dei desktop....domani li metto nella sezione.



bello sì..a parte che si ascolta Russ in originale..
 
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Rachael
view post Posted on 27/6/2005, 20:47




Ascoltare la sua voce é sempre un piacere....ha veramente un voce stupenda
 
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Circe
view post Posted on 5/9/2005, 18:04




Ecco le prime immagini di Russell a venezia

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VENEZIA - Russell Crowe, in polo bianca con colletto nero e scritta dorata, arriva puntale al Lido insieme al regista Ron Howard, l'ex Richie Cunningham di 'Happy days', in coppia hanno vinto l'oscar per 'A Beautiful mind', e Renée Zellweger, con abito zebrato nero, bianco e rosa, di nuovo in versione bionda.

Il loro film, 'Cinderella man', malgrado le ottime recensioni, è stato disertato dal pubblico americano. A peggiorare la situazione, c'è stato anche l'episodio, piuttosto antipatico, dell'arresto a New York di Russell Crowe, che ha tirato il telefono in faccia ad un portiere d'albergo perché non riusciva a chiamare moglie e figlio in Australia.

Ora i tre cercano un riscatto europeo portando il film fuori concorso alla Mostra di Venezia. 'Cinderella man', che esce venerdì prossimo nelle sale italiane, è la storia vera del pugile Jim Braddock, che durante gli anni della Grande Depressione, malgrado le difficoltà economiche, tornò sul ring e divenne campione del mondo battendo, nel 1937, il crudele tedesco Max Bauer, in un match entrato nella storia del pugilato.

La conferenza stampa è stata preceduta dall'annuncio che, essendoci una causa legale in corso, non saranno accettate domande sull'episodio del telefono. E, con queste premesse, Russell Crowe, di ottimo umore, inizia a rispondere...

Nel film interpreta un padre. Anche nella realtà lei è diventato padre...

Prima di tutto, diventare padre è stata l'esperienza più bella della mia vita. E' fantastico. Ed è una esperienza quotidiana che mi arricchisce, la raccomanderei a tutti. Io lavoro anche tra un ciak e l'altro, faccio ricerche, cambio fisico, se necessario. Tutto fa parte del lavoro. Ma, per me, il film finisce con l'ultimo ciak: i film non entrano nella mia vita. E viceversa.

Dopo questa esperienza professionale, ha riflettuto di più sui sentimenti dei poveri rispetto al passato?

Questo film è importante perché ricorda agli americani che l'abbondanza di cui godono non è un diritto assoluto e che, anche poco tempo fa, in America c'era chi soffriva la povertà. E' importante ricordare a tutti, anche nelle società più ricche, che il mondo è vasto e i beni dovrebbero essere divisi in maniera più equa.

La scorsa settimana a Parigi sono partite le riprese del suo nuovo film con Ridley Scott, con il quale torna dopo 'Il gladiatore'. Cosa hanno in comune Howard e Scott?

Beh, in comune c'è che sono entrambi simpatici. Amici miei tutti e due. Lavorare con Ridley Scott è come lavorare con Ron Howard. Grazie alle esperienze precedenti, sappiamo cosa aspettarci l'uno dall'altro, lavoriamo in grande armonia e spero questo si veda nel film.

Cosa pensa di James Braddock? C'è qualcosa di simile tra un pugile e un attore?

Il mio rapporto con Braddock? Mi piacciono le priorità della sua vita, i suoi valori etici. Il fatto che, dopo essere stato disoccupato per tanto tempo, è tornato all'ufficio disoccupazione per restituire i soldi del sussidio che aveva ricevuto. Per me, era giunto il momento di fare una storia sui valori fondamenti di un essere umano pulito e onesto. Tante cose nel mondo ci fanno perdere i veri valori di decenza, pulizia ed onestà. Quanto alle somiglianze, no, mi sembra che ci sia più somiglianza tra un attore e un matematico schizofrenico che tra un pugile e un attore.

Si è mai trovato in un angolo? Ha mai trovato la forza di reagire?

Dicono tante cose agli attori che devono sfondare. Ma sono voci dovute alle paranoie degli altri. Noi attori facciamo quello che ci piace, non avrà grandi conseguenze nel mondo, ma è importante per noi. E se faccio dimenticare al pubblico, anche solo per cinque minuti, i propri problemi, questo mi basta. Sono molto fiero del fatto che la critica abbia accolto favorevolmente il film. E, senza entrare nei dettagli statistici, la reazione del pubblico è stata ottima. Chi ha visto il film, ha reagito in modo positivo. Questo mi basta.

Capital.it

20 kg. in meno e si vede...però il caratteraccio gli é rimasto tongue.gif
 
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Ishtar
view post Posted on 6/9/2005, 06:47




Che dire? Il solito spettacolare russell altro che pupazzone palestrato..ma che lo ripeto a fare?
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Ovviamente la sua è una grande interpretazione..
 
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verbenasapiens
view post Posted on 10/9/2005, 16:34




stasera vedo Cinderella man.. w00t.gif w00t.gif w00t.gif
 
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sandokan23
view post Posted on 10/9/2005, 16:51




appena posso lovoglio vedere anch'io tongue.gif
 
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Rachael
view post Posted on 10/9/2005, 17:38




Beata....prossima settimana spero di andarci anch'io
 
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verbenasapiens
view post Posted on 11/9/2005, 11:09




Vusto ieri in Cinderella man, non posso non riaffermare quanto ammiri Russell.
Il film è bello e si fa vedere ma senza Russell non sarebbe tanto bello e commovente
 
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Rachael
view post Posted on 12/9/2005, 17:55




Crowe: "Torno nell'arena"
La star pensa al sequel del Gladiatore


Tempo fa aveva detto che mai più avrebbe indossato i panni di Maximus, il generale romano che gli regalò il premio Oscar nel 2001. Ora il protagonista di "Cinderella Man" sembra aver cambiato idea. L'affascinante attore neozelandese, stregato da una sceneggiatura scritta da Nick Cave, è pronto per girare il sequel del pluripremiato kolossal, sempre per la regia di Ridley Scott.


A convincere Crowe a tornare sui propri passi è stato nientemeno che Nick Cave, il rocker maledetto di "Nocturama" che, come è noto, spazia dalla musica alla poesia ai romanzi. Il cantante australiano si è infatti cimentato nella sceneggiatura della seconda puntata del "Gladiatore". E il risultato ha intrigato moltissimo il collega attore che sta già contrattando per riportare in vita il suo fortunato personaggio.

Chi ha visto la pellicola di Ridley Scott ricorderà infatti che Maximus, alla fine del film, muore a causa di una vile mossa di Commodo. Chissà a quale artificio sarà ricorso Cave per reintrodurre l'eroico Gladiatore nel sequel, probabilmente facendo appello al senso dell'aldilà che permeava la cultura degli antichi Romani o forse attraverso un prequel.
E' ancora presto per dirlo, quel che è certo è che Russell Crowe ha apertamente ammesso di aver cambiato radicalmente posizione riguardo a un possibile sequel: "All'inizio ero veramente cinico sul fatto di girare un seguito del Gladiatore - ha dichiarato la star al magazine 'Australia's Empire' - ma ora sono tornato sui miei passi". "Nick Cave - ha aggiunto Crowe - ha scritto un copione per me e il regista Ridley Scott: è uno scrittore eccellente".
Il film originale, vincitore di cinque premi Oscar, ha incassato oltre 450 milioni di dollari e lanciato Crowe definitivamente nel firmamento di Hollywood. Il protagonista di "A beautiful mind", nel kolossal di Scott, interpretava il generale Maximus, il prediletto dall'imperatore Marco Aurelio. La storia girava intorno all'odio nutrito verso il militare da Commodo, l'invidioso e ambiguo figlio dell'imperatore. Sopravvissuto al tentativo di essere eliminato da parte del giovane erede all'impero, Maximus si guadagnava la fama di gladiatore imbattibile. Fino alla sua fine gloriosa e straziante.
TGCom.it


Speriamo bene....tongue.gif anche se non credo che Crowe girerebbe una ciofeca solo per soldi.
 
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verbenasapiens
view post Posted on 19/11/2005, 19:41




Il giudice lo condanna a 160 dollari di multa dopo 10 minuti di udienza

Russel Crowe: «Ho lanciato io il telefonino» L'attore australiano si dichiara colpevole di aver scaraventato il cellulare contro l'impiegato di un hotel di Manhattan
NEW YORK - Russel Crowe ha ammesso la sua colpevolezza. L'attore australiano si è dichiarato colpevole in tribunale per aver scagliato un telefono contro l'impiegato di un hotel di Manhattan, lo scorso giugno, a New York. Il giudice lo ha condannato a un'ammenda di 160 dollari, al termine dell'udienza durata appena dieci minuti.

Un accordo extra-giudiziario tra l'attore e l'impiegato del Mercer Hotel ha consentito all'interprete di 'Gladiator' di dichiararsi colpevole di un reato minore di aggressione. Ma Crowe dovrà comportarsi bene per un anno altrimenti potrebbe finire di nuovo nei guai. Crowe aveva trascorso una notte in cella quando, furibondo per non riuscire a ottenere in camera una comunicazione telefonica con sua moglie in Australia, era sceso nella lobby dell'hotel di lusso di New York scagliando un vaso ed un telefono contro il receptionist di turno. L'attore rischiava fino a sette anni di carcere e la revoca del permesso di lavoro negli Usa. Ma un accordo privato con l'impiegato, per una somma non rivelata, ha consentito all'attore di cavarsela, perlomeno davanti al giudice, con una multa quasi irrisoria.
18 novembre 2005

http://www.corriere.it/Primo_Piano/Cronach.../18/crowe.shtml
e va bene...ma tanto Russell ci ricasca..è troppo umorale wink.gif
 
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Rachael
view post Posted on 20/11/2005, 19:10




Fa meglio si a darsi una calmata, in America mica scherzano rolleyes.gif
 
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valmont74
view post Posted on 23/11/2005, 21:12




Infatti prima o poi se non la finisce gli arriva una mazzata!!!Cmq fa parte del personaggio tongue.gif
 
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Rachael
view post Posted on 17/1/2006, 21:49




Crowe:"Mia moglie di nuovo incinta"
Secondo figlio per attore e la Spencer

Bebè numero due per il "gladiatore" Russell Crowe, 41 anni. L'attore, in occasione della cerimonia dei Golden Globe a Los Angeles ha rivelato che la moglie Danielle Spencer è di nuovo in stato interessante. "Sì, Dany è di nuovo incinta" ha detto Crowe ai reporter. "Il bambino dovrebbe nascere a luglio". La coppia, sposatasi nell'aprile 2003, ha già un figlio, Charles, nato nel dicembre dello stesso anno.
Non solo scazzottate, vere o finte che siano per il rissoso attore australiano. Il protagonista di "Insider" e "Il gladiatore" si intrattiene anche con piacevoli attività. Lo ha ribadito lui stesso, al Beverly Hilton Hotel di Los Angeles, confermando la notizia della gravidanza del marito quanto riportato nel corso di una cena a Melbourne, alla presenza dei dirigenti della sua etichetta discografica.
Nella stessa occasione Crowe ha fatto luce su alcuni progetti professionali, svelando che, con la connazionale Nicole Kidman, ha in mente un remake "australiano" di "Via col Vento" per la regia di Baz Luhrman. "Sarà ambientato in Australia nei primi anni '30. Baz dovrà ricostruire un'intera comunità dove effettueremo le riprese, considerato che la location sarà in una zona molto remota", ha spiegato Crowe.
Tg.com
Chissà la rabbia di certe assatanate della Messaggeria...quelle odiavano la Spencer e sarebbero state felici se il matrimonio fosse naufragato subito...e invece sono al secondo figlio, ed io sono proprio contenta per Crowe
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verbenasapiens
view post Posted on 17/1/2006, 21:53




Ho pensato anch'io la stessa cosa..le poverette speravano tanto che il matrimonio andasse subito a rotoli, poi la mazata del fglio..ed ora quest'altra attesa..saranno alla canna del gas , devo ricordarmi di andare a leggere
 
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29 replies since 14/5/2005, 23:01   240 views
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